Giove con spc880nc

[lucianodev]

Ciao a tutti!
Voglio condividere con voi questa foto di Giove, ripreso il 19 marzo 2016 in condizione di ottimo seeing 8/10 con io mio C11xlt e spc880nc + barlow 2x televue.
Per aumentare la focale e non sottocampionare ho interposto tra webcam e barlow il diagonale prismatico celestron.
La foto è la risultante di un filmato di 2,30 min. a 15fps (Sharpcap2.7), staking con Autostakkert2 ed elaborazione con Iris (wavelet e maschera di contrasto).



P.S: Incoraggiato dal risultato ottenuto con questa vecchia webcam che ormai non è più in mio possesso, chiedo consigli per una camera planetaria seria, che mi consenta di valorizzare tutta la potenzialità, su Luna e pianeti, di quel gran strumento che è il c11.
Grazie.

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[Antonello Medugno]

L'immagine di questo Giove è davvero bella Luciano. Ricordo bei risultati con quella camera (ne ho avuta una anche io ma ormai è storia).
Il C11 va valorizzato assolutamente e se piace il planetario è inutile spostare l'attenzione su camere con sensore identici ma con firmware ed elettronica pessimi (non faccio nomi).
Ti consiglio la ASI120 MM o MC (mono o colore) se il budget è inferiore a 300€, altrimenti ASI174 sempre mono o colore.
Sulla scelta mono o colore, a parte le controversie di alcuni "colleghi" planetaristi posso dirti con fermezza che la mono vince 4 su 5 rispetto alla colore, in termini di risoluzione effettiva; per il seeing medio al quale siamo sottoposti nella penisola, può essere di aiuto una colore ma solo come seconda scelta o, al massimo, come opzione e seconda camera.
La mono ovviamente necessiterà del set di filtri e di una ruota portafiltri quindi il budget è da diluire nel tempo. Consiglio la mono e iniziare con il filtro RG610 (R+Ir).

Qui trovi una scelta delle camere in questione (nuovi arrivi a breve):
http://www.nadir-astronomia.it/shop/242-asi-cmos

[lucianodev]

Grazie per i consigli Antonello, non per piaggeria, ma come non appassionarsi per il planetario avendo la fortuna di ricevere dei preziosi insegnamenti da quello che considero, assieme a Gasparri, uno dei migliori imager a livello MONDIALE!
Torno al dunque.
Per la scelta della camera sono orientato sul monocromatico, con annessa ruota portaflitri e tutto il necessario.Mi pare che a breve ZWO e QHY metteranno in commercio le versioni mono del 224/185 e 290 che già in versione colore hanno dato ottime risposte, anche se la 174 con il suo global shutter e l'efficienza quantica al 74% sforna risultati di pregio. L'unica cosa che mi frena sono i pixel un po' grossi che se è vero che in deep possono dire la loro, mi costringerebbero all'acquisto di una barlow 3x per il planetario.
D'altro canto l'imx 290 ha pixel da 2,9 micron e a f20 sarei anche leggermente sovracampionato, ma il sensore retroilluminato sicuramente ci darà grosse soddisfazioni per l'altissima efficienza raggiunta.
Non so, sono un po' confuso ed ho come l'impressione che siamo ad un momento di svolta, grazie all'aumentata sensibilità ed efficienza che i nuovi sensori Sony stanno di mostrando di avere e non vorrei fare un acquisto affrettato...

[Antonello Medugno]

Grazie Luciano per la fiducia nell'astroimaging

Se stai cercando una camera definitiva non ti affinare molto sulle caratteristiche tecniche dei sensori. Le ASI224 rappresentano uno standard anche confrontato con il prezzo competitivo rispetto ad altri sensori CCD Sony compresi. Meglio le ASI rispetto alle QHY in quanto la cura dell'elettronica e lo sviluppo del software ne fanno sicuramente un punto di forza per ZWO.
La 290 poco gestibile.
La definitiva al momento è la 174, prossimamente entra anche nel mio parco sensori personali

[lucianodev]

Bene, grazie di nuovo per le dritte e ci sentiamo in settimana per l'ordine!
Ciao, Luciano.