Setup per Wide Field Astrophotography
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Setup per Wide Field Astrophotography
Ciao a tutti, è oramai da un po’ di tempo che sto pensando all’astrofotografia in generale come hobby. Ma non avendo a disposizione una grande quantità di denaro non è facile individuare un setup economico e sufficientemente efficiente. In ogni caso, vorrei procedere per gradi: vorrei dapprima scattare qualche foto planetaria con il mio telefono sul mio Newton 130/900 su EQ2 (non la migliore montatura) per abituarmi allo stacking e in generale al processing (mi aspetto già che i risultati saranno abbastanza ridicoli). In seguito, vorrei però acquistare una DSLR per provare a fare un po’ di wide field astrophotography (abito in una zona molto montagnosa, che sebbene sia spesso un ostacolo per l’astronomia visuale con telescopi non portabili è un gran vantaggio per wide field). Vorrei scattare delle foto della via lattea con magari sotto un buon paesaggio. In seguito mi comprerei uno star tracker. Qualche consiglio per l’attrezzatura (quale DSLR, un buon treppiede, uno star tracker) che sia abbastanza economica?
- Antonello Medugno
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Re: Setup per Wide Field Astrophotography
Ciao Galàctos e benvenuto sul forum.
Ottima scelta quella di iniziare con i larghi campi per cui una DLSR e relativi obiettivi il tutto montato sulla tua EQ2 (servirebbe un minimo di inseguimento ovviamente) credo sia la soluzione migliore.
Ti consiglio però di vedere sull'usato una DLSR modificata con filtro Baader così che sia specifica per l'astrofoto: concentrarsi su un unico obiettivo aiuta ad imparare rapidamente.
Viceversa non ti consiglio di "confrontare" lo stacking planetario con l'elaborazione deep essendo due tecniche completamente differenti anche se usano per alcuni aspetti strumenti simili.
Ottima scelta quella di iniziare con i larghi campi per cui una DLSR e relativi obiettivi il tutto montato sulla tua EQ2 (servirebbe un minimo di inseguimento ovviamente) credo sia la soluzione migliore.
Ti consiglio però di vedere sull'usato una DLSR modificata con filtro Baader così che sia specifica per l'astrofoto: concentrarsi su un unico obiettivo aiuta ad imparare rapidamente.
Viceversa non ti consiglio di "confrontare" lo stacking planetario con l'elaborazione deep essendo due tecniche completamente differenti anche se usano per alcuni aspetti strumenti simili.
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Re: Setup per Wide Field Astrophotography
Grazie per la risposta Antonello, ma io inendevo utilizzare la dslr sul treppiede senza alcun inseguimento o tracking. Avrò sicuramente limiti di esposizione, ma avendo un ampio campo avrò comunque un buon tempo di esposizione. È comunque una buona idea?
- Antonello Medugno
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Re: Setup per Wide Field Astrophotography
E' una buona idea ma a mio avviso avendo già un telescopio con montatura equatoriale qual migliore modo di utilizzarla?
Tantissimi anni fa ho iniziato così (e allora non c'era internet e la rivista era L'Astronomia unica possibile da seguire e si parlava poco di astrofoto), fotocamera reflex a pellicola in piggy back sul mio 114/900 su credo si possa definire EQ1.
Inquadravo l'area con la camera in groppa al tubo e poi dopo allineamento alla polare grossolana facevo inseguimento guardando nell'oculare del 114/900. Non avevo oculari con reticolo che a quei tempi si usavano per l'inseguimento manuale per cui mettevo una stella al bordo oculare e la tenevo ferma per 3-4 minuti. Rientravo, tagliavo la pellicola, svilluppavo e mi godevo i frutti (se era a fuoco o non mossa) e imparavo.
Oggi avete DLSR digitali per l'appunto che ri permettono di fare il fuoco in live per cui un pensierino a fare questa esperienza di altri tempi ma con una DLSR la farei...
Tantissimi anni fa ho iniziato così (e allora non c'era internet e la rivista era L'Astronomia unica possibile da seguire e si parlava poco di astrofoto), fotocamera reflex a pellicola in piggy back sul mio 114/900 su credo si possa definire EQ1.
Inquadravo l'area con la camera in groppa al tubo e poi dopo allineamento alla polare grossolana facevo inseguimento guardando nell'oculare del 114/900. Non avevo oculari con reticolo che a quei tempi si usavano per l'inseguimento manuale per cui mettevo una stella al bordo oculare e la tenevo ferma per 3-4 minuti. Rientravo, tagliavo la pellicola, svilluppavo e mi godevo i frutti (se era a fuoco o non mossa) e imparavo.
Oggi avete DLSR digitali per l'appunto che ri permettono di fare il fuoco in live per cui un pensierino a fare questa esperienza di altri tempi ma con una DLSR la farei...
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Re: Setup per Wide Field Astrophotography
Ok grazie mille
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Re: Setup per Wide Field Astrophotography
Prova e facci sapere
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- FerZem
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Re: Setup per Wide Field Astrophotography
Ciao Galàctos e benvenuto anche da parte mia, ci sono vari tipi di ripresa per quando riguarda il deep ed iniziare a fare esperienza con la strumentazione in possesso in quel momento credo sia assolutamente da provare.
Un tuffo nel passato Antonello
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http://www.astrodeep.com
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