Venere... proprio non ci riesco

[Antonello Medugno]

Sono d'accordo sul contenuto Diego, meno sul chi lo scrive nel senso che sei uno dei pochi che propone la "sperimentazione"
Ad ogni modo l'opzione 1 è ben disponibile e credo che oggi in rete si possano trovare validi aiuti.
Appena ho tempo termino una guida che ho iniziato due anni fa e la renderò pubblica così anche quella può essere annoverata tra le guide di startup.

[Diego Rovere]

Eh eh eh, mo mi piaci !
E' vero, a me piace sperimentare ma mi rendo conto che mi mancano le basi quindi, stasera doppia soddisfazione...
1) Il mio astroimager preferito è uscito allo scoperto ed ha promesso una guida ( tutti testimoni eh !? );
2) Ho portato l'amministratore del sito in giro a fare OT insieme a me...

[Antonello Medugno]

In effetti non è un OT quindi stai tranquillo che in giro non ci siamo andati.
Sulla questione metodo per Venere in particolare credo che si trovino diverse elugubrazioni, anzi mi viene in mente qualcosa sul sito di Daniele Gasparri per esempio

[silviogulli]

Per riprendere Venere c'è davvero tanto da sudare ed è difficile. in ogni modo ho aperto una nuova discussione proprio su come riprendere Venere ......... con due tecniche o in UV oppure in estremo IR ! Ritornando al Dark Blue ti ci vorrebbe qualcos'altro che lo renda meno passante sugli IR .

Con la banda IR si fanno riprese a parte e di altro tipo

[Pask]

Quindi la sola ripresa col Dark blue non è sufficiente. Una volta effettuate varie rirprese con filtri differenti occorre poi compositare l'immagine, ad esempio, con Registax?

[silviogulli]

Certo che occorre compositare

[Pask]

Adesso non mi resta che riuscire a riprenderlo di giorno. Speriamo bene

[FabioNET]

Le possibilità sono due:
1) cercare testi sull'imaging o anche siti web di rilievo che riportino dati e informazioni su metodi e tecniche per l'imaging
2) operare il buon metodo scientifico, ovvero pianificare una serie di azioni, provarle, annotare le variabili, annotare i risultati, correlare i risultati alle azioni pianificate

Per indole vi consiglierei fortemente il punto 2

Anche io sto esattamente seguendo questa strada, ma sembra che qualcosa me lo impedisca xD forse lo strumento xD no va be a parte l'OT, non mi affretto a postare nulla finchè non tiro fuori un capolavoro

[silviogulli]

Scusate ragazzi .... tutto è bene quando si prova sperimentalmente a tirare fuori dei grandi risultati, specialmente quando le condizioni non sono quelle "normali"

Ma mi chiedo adesso ..... qualcuno di voi sa effettivamente come effettuare delle riprese a Venere di giorno?

Intendo dire sapete che strumentazione usare? sapete quanto venere debba essere distante dal sole per essere in sicurezza per voi e lo strumento? l'orario migliore? come fareste a puntarlo?

Ciao ragazzi .... cieli sereni " di notte e di giorno "

[Antonello Medugno]

Venere di giorno è il top come anche mercurio.
Sono sufficienti 20° per stare in sicurezza sebbene ci si può spingere, quando si è presa la mano, a riprese estreme:
Venere a meno di 10° di elongazione dal sole

Per le riprese, ma anche in visuale, basta avere la montatura stazionata dalla sera prima e ci penserà il goto a farci beccare il pianeta rapidamente.
Difatti, appena puntato con qualsiasi strumento, sarà già visibile nel cercatore. Quindi: diamoci da fare con qualsiasi strumento