Prove di autoguida
Inviato: 09/09/2014, 22:32
Confronto con e senza autoguida
Ho scelto Enif, giusto perché era in posizione comoda, tanto per avere un campo stellare da usare per confrontare il risultato senza autoguida (foto 1) con quello con autoguida (AG, foto 4). Nessuno dei due va bene, per motivi diversi.
Ho eseguito il Bigourdan dopo aver orientato la montatura col canocchialetto polare più accuratamente possibile. In effetti, il Bigourdan non ha rivelato nessuna deriva nell’arco di dieci minuti. Poi ho ripreso una mezza dozzina di frames senza autoguida con esposizione di 120 sec. Di questi la foto 2 è un esempio perché sono tutti simili, e la foto 1 è la sintesi eseguita con Dawn. Chiaramente non va bene, c’è deriva delle immagini stellari anche se il Bigourdan non rilevava alcuna deriva nell’arco di ben 600 sec. Purtroppo non ricordo bene, ma ho eseguito il Bigourdan forse senza inserire anche la camera guida (la Titan) e usando solo la camera di ripresa (Atik 428) mentre avevo fatto il bilanciamento con tutt’e due inserite. Quindi, forse si tratta di cattivo bilanciamento, può essere? Se sì, questo può essere il motivo di questa cattiva immagine.
Ho poi ripetuto le riprese dello stesso campo con l’autoguida. I grafici della deviazione sono scesi presto ad una variazione in AR e Dec tra +2 e -2 pixel, e ho ripreso una dozzina di frames con esposizione 120 sec. La sintesi finale (foto 3) è disastrosa, ma diversa da quella con autoguida, quindi per un motivo diverso in aggiunta all’eventuale cattivo bilanciamento (il sistema era stato bilanciato con due camere inserite, e una volta inserita anche la Titan il bilanciamento dovrebbe essere ok). Infatti il frame migliore è la foto 4, dove si nota solo un piccolo sdoppiamento (forse dovuto a backlash?). Il frame peggiore con autoguida è la foto 5, e come questo sono la metà di tutti i frames, in particolare la seconda metà. Mentre riprendevo questa seconda metà si è alzato una leggera brezza a tratti. Ora devo dire che in previsione di umidità avevo inserito un’estensione in cartoncino nero lunga circa mezzo metro nel paraluce sia del telescopio principale che di quello guida, quindi la resistenza al vento è aumentata di parecchio, e l’effetto leva a livello delle camere doveva essere considerevole. Anche la deviazione in AR e Dec è salita prima tra +5 e -5 pixel e poi tra +10 e -10. Si può attribuire a questo lo sparpagliamento random delle immagini stellari? Quindi il motivo del disastro della ripresa con autoguida potrebbe essere il vento, in aggiunta o meno al cattivo bilanciamento…? (non ho ritenuto di bilanciare il sistema con queste estensioni inserite… errore?)
Per finire, quando ho disassemblato tutto, ho notato un forte appannamento su entrambi gli obiettivi nonostante le estensioni dei paraluce, mentre i telescopi erano già grondanti di umidità…., forse si è anche verificata una deformazione del dischetto stellare della stella guida, con conseguente cattivo tracking?
Un possibile rimedio per l’umidità può essere l’uso di resistenze elettriche sulle estensioni in cartoncino, o al loro posto direttamente sul paraluce . Se qualcuno l’ha fatto, gradirei qualche suggerimento. Contro il vento ci vorrebbe una cupoletta…, che non mi è assolutamente possibile. Oppure dei paraventi in legno e plastica?
Certo che se per usare l’autoguida bisogna aspettare tutte le condizioni climatiche favorevoli le possibilità in un anno si contano sulle dita di una sola mano! Spero che qualcuno mi dica che sbaglio….
Grazie per critiche, correzioni e suggerimenti!
Francesco
Ho scelto Enif, giusto perché era in posizione comoda, tanto per avere un campo stellare da usare per confrontare il risultato senza autoguida (foto 1) con quello con autoguida (AG, foto 4). Nessuno dei due va bene, per motivi diversi.
Ho eseguito il Bigourdan dopo aver orientato la montatura col canocchialetto polare più accuratamente possibile. In effetti, il Bigourdan non ha rivelato nessuna deriva nell’arco di dieci minuti. Poi ho ripreso una mezza dozzina di frames senza autoguida con esposizione di 120 sec. Di questi la foto 2 è un esempio perché sono tutti simili, e la foto 1 è la sintesi eseguita con Dawn. Chiaramente non va bene, c’è deriva delle immagini stellari anche se il Bigourdan non rilevava alcuna deriva nell’arco di ben 600 sec. Purtroppo non ricordo bene, ma ho eseguito il Bigourdan forse senza inserire anche la camera guida (la Titan) e usando solo la camera di ripresa (Atik 428) mentre avevo fatto il bilanciamento con tutt’e due inserite. Quindi, forse si tratta di cattivo bilanciamento, può essere? Se sì, questo può essere il motivo di questa cattiva immagine.
Ho poi ripetuto le riprese dello stesso campo con l’autoguida. I grafici della deviazione sono scesi presto ad una variazione in AR e Dec tra +2 e -2 pixel, e ho ripreso una dozzina di frames con esposizione 120 sec. La sintesi finale (foto 3) è disastrosa, ma diversa da quella con autoguida, quindi per un motivo diverso in aggiunta all’eventuale cattivo bilanciamento (il sistema era stato bilanciato con due camere inserite, e una volta inserita anche la Titan il bilanciamento dovrebbe essere ok). Infatti il frame migliore è la foto 4, dove si nota solo un piccolo sdoppiamento (forse dovuto a backlash?). Il frame peggiore con autoguida è la foto 5, e come questo sono la metà di tutti i frames, in particolare la seconda metà. Mentre riprendevo questa seconda metà si è alzato una leggera brezza a tratti. Ora devo dire che in previsione di umidità avevo inserito un’estensione in cartoncino nero lunga circa mezzo metro nel paraluce sia del telescopio principale che di quello guida, quindi la resistenza al vento è aumentata di parecchio, e l’effetto leva a livello delle camere doveva essere considerevole. Anche la deviazione in AR e Dec è salita prima tra +5 e -5 pixel e poi tra +10 e -10. Si può attribuire a questo lo sparpagliamento random delle immagini stellari? Quindi il motivo del disastro della ripresa con autoguida potrebbe essere il vento, in aggiunta o meno al cattivo bilanciamento…? (non ho ritenuto di bilanciare il sistema con queste estensioni inserite… errore?)
Per finire, quando ho disassemblato tutto, ho notato un forte appannamento su entrambi gli obiettivi nonostante le estensioni dei paraluce, mentre i telescopi erano già grondanti di umidità…., forse si è anche verificata una deformazione del dischetto stellare della stella guida, con conseguente cattivo tracking?
Un possibile rimedio per l’umidità può essere l’uso di resistenze elettriche sulle estensioni in cartoncino, o al loro posto direttamente sul paraluce . Se qualcuno l’ha fatto, gradirei qualche suggerimento. Contro il vento ci vorrebbe una cupoletta…, che non mi è assolutamente possibile. Oppure dei paraventi in legno e plastica?
Certo che se per usare l’autoguida bisogna aspettare tutte le condizioni climatiche favorevoli le possibilità in un anno si contano sulle dita di una sola mano! Spero che qualcuno mi dica che sbaglio….
Grazie per critiche, correzioni e suggerimenti!
Francesco