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Ave foro!


Quale sarebbe il livello ottimale di saturazione per un buon flat?

Io ho sempre saputo che debba essere la metà della dinamica del sensore, tuttavia pare non essere così, e allora quale sarebbe un buon metodo per calcolare gli adu necessari affinché il flat faccia il suo dovere?

Il flat deve essere accordato con il LIGHT
Se il light ha un valore mediano di 6000 ADU il flat deve avere un valore compreso tra 3000 e 6000 !
Io mi regolo cosi'

Vaipier io da quando uso il ccd "perchè con le reflex il discorso è leggermente diverso" applico una regola che ho letto da varie fonti e convergono tutte a che:

il "valore medio" espresso in ADU di un flat dovrebbe essere almeno 2/3 della dinamica dell'immagine.

Infatti io quando riprendo con la flat box faccio in modo che in maxim il valore medio dell'intera immagine sia sui 33000-35000 ADU e per esperienza posso dirti che sembrano funzionare bene in questo modo.

Grazie mille per le risposte!

Nando il mio problema è questo, anche io ho eseguito i flat a metà della dinamica, tuttavia non mi funzionano bene, correggono troppo, e mi trovo con le parti prima scure troppo chiare.

Pure Anto, l'ultima volta mi sconsiglio di riprenderli alla metà dell'istogramma, dicendomi ciò che ha anche detto Amedeo, a proposito come calcolo il valore medio del light?

Comunque ho googlato un po' , e in un blog che spiega la fotografia con ccd, dice che, bisogna guardare la fw de ccd, il kaf 8300 ha 25000 livelli perciò i flat li dovrei riprendere tra i 12500 e 15000 ADU.
Che ne pensate di questa cosa?

Io uso la reflex e mi posiziono al centro dell'istogramma anche se, per sicurezza faccio qualche set in più spostandomi in alto ed i basso.

Anche se, approfitto dell'occasione per chiedere in che modo posso misurare gli ADU "al volo" in fase di ripresa...

Vaipier ha scritto:Comunque ho googlato un po' , e in un blog che spiega la fotografia con ccd, dice che, bisogna guardare la fw de ccd, il kaf 8300 ha 25000 livelli perciò i flat li dovrei riprendere tra i 12500 e 15000 ADU.
Che ne pensate di questa cosa?

Stiamo dicendo quasi la stessa cosa Pierluigi ma credo che sia stato interpretato male un valore, la FWC esprime il numero di "elettroni" che un pixel può contenere non il numero di livelli. Il numero di livelli si ottiene: ADU=FWC/gain.
In questo caso se non ricordo male la FWC della Atik 383l+ a -20° dovrebbe essere circa 30800, il gain invece è 0,47 e-/ADU se tu volessi riprendere i flat a circa metà della FWC = 15000 i valori ADU corrispondenti sono:

ADU= FWC/gain=15000/0,47=32000 ADU~ e convergiamo in maniera approssimativa al valore che ti avevo indicato prima

I programmi che usiamo leggono i valori ADU che sono la conversione del numero di elettroni immagazzinati nel pixel "diviso" il gain della camera, non il numero di elettroni. Molto probabilmente c'è qualcosa di errato durante l'acquisizione che ti porta al problema che hai riscontrato. Spero di esserti stato d'aiuto Pierluigi.

Diego Rovere ha scritto:Anche se, approfitto dell'occasione per chiedere in che modo posso misurare gli ADU "al volo" in fase di ripresa...

Diego qualsiasi programma come maxim o iris ha una sezione per le statistiche e li trovi il valore average dei pixel dell'immagine

ovviamente nando con maxim senza toccare l istogramma giusto?? io mi tengo un po piu sotto del centro dell istogramma con la reflex

ganemeide lo "screen stretch" di maxim non modifica i valori dell'immagine, quindi puoi anche toccarlo. Per l'istogramma della reflex anche io lo usavo ma in quel caso non hai una stima precisa degli ADU

Amadeus ha scritto:Il flat deve essere accordato con il LIGHT
Se il light ha un valore mediano di 6000 ADU il flat deve avere un valore compreso tra 3000 e 6000 !
Io mi regolo cosi'

Anche io mi regolo in questo modo, ed è l'unico col quale ottengo la migliore calibrazione flat delle immagini.