Venere come riprenderlo al meglio
Inviato: 24/01/2012, 23:06
Ciao ragazzi, vi invito sotto suggerimento di Antonello Medugno a discutere tra di noi, quelle che possono essere le migliori tecniche per poter riprendere Venere.
Ora io sarei felice se su questo post ognuno contribuisse dicendo la sua, partendo da quei pochi concetti che conosco e vi elencherò qui sotto tenendo sempre presente che potrei sbagliarmi o non avere ragione in pieno.
In ogni modo partiamo da quello che Venere offre, ovvero i suoi sistemi nuvolosi più alti e quelli più bassi.
Per fare questo ci serviremo di riprese effettuate in due specifiche bande e cioè quella UV per gli stati più alti e quella in IR per gli stati più bassi.
Ora concentriamoci su la banda UV.
Qui di sotto vi ho riportato, “nella parte superiore” l’unione di due diagrammi e rispettive bande di due filtri specifici che potrebbero sostituire efficacemente il singolo filtro UV.
Nello specifico parliamo del filtro Baader BG14 riportato in Blu e il filtro Baader BG25 riportato in rosso. Facile vi verrà il confronto dell’unione dei due filtri con quello invece di sotto che nello specifico è il filtro Baader U (UV-Pass).
Bene, come potete notare i due filtri “BG14 – BG25” svolgono ruoli diversi ma che per grandi linee, possono farci avvicinare a quello UV che pur avendo una resa “forse” migliore, ha anche un costo più elevato.
Detto questo potrete notare che il filtro BG25 lavora molto più sulla banda UV , ma lascia passare anche l’infrarosso che, in realtà, a noi servirebbe, ma non in percentuale così bassa e nemmeno mentre lavoriamo su la banda UV. In soccorso ci viene in aiuto il filtro BG14 che lavora un po’ più sul Violetto ma garantisce un netto taglio degli IR.
Discorso a parte va fatto per la banda IR per la quale potremmo usare un filtro estremo che parta dagli 800nm IR-Pass e che servirebbe esclusivamente come abbiamo detto prima per riprendere le nubi basse ma anche per riprendere le emissioni termiche del pianeta quando il pianeta è in fase sottile.
In definitiva concentrandoci esclusivamente sulla banda UV secondo voi, per la vostra esperienza, quanto possono essere affidabili ed efficaci le immagini catturate con l’unione dei due filtri BG rispetto all’utilizzo del singolo filtro U (UV-Pass) ? Avete esperienze dirette? Secondo la vostra valutazione a patto di ottime condizione di partenza come sarebbero i due risultati a confronto?
Bene io vi ho lanciato la palla e se ho commesso qualche errore sarò felice di essere corretto e di poter imparare…….
Ora io sarei felice se su questo post ognuno contribuisse dicendo la sua, partendo da quei pochi concetti che conosco e vi elencherò qui sotto tenendo sempre presente che potrei sbagliarmi o non avere ragione in pieno.
In ogni modo partiamo da quello che Venere offre, ovvero i suoi sistemi nuvolosi più alti e quelli più bassi.
Per fare questo ci serviremo di riprese effettuate in due specifiche bande e cioè quella UV per gli stati più alti e quella in IR per gli stati più bassi.
Ora concentriamoci su la banda UV.
Qui di sotto vi ho riportato, “nella parte superiore” l’unione di due diagrammi e rispettive bande di due filtri specifici che potrebbero sostituire efficacemente il singolo filtro UV.
Nello specifico parliamo del filtro Baader BG14 riportato in Blu e il filtro Baader BG25 riportato in rosso. Facile vi verrà il confronto dell’unione dei due filtri con quello invece di sotto che nello specifico è il filtro Baader U (UV-Pass).
Bene, come potete notare i due filtri “BG14 – BG25” svolgono ruoli diversi ma che per grandi linee, possono farci avvicinare a quello UV che pur avendo una resa “forse” migliore, ha anche un costo più elevato.
Detto questo potrete notare che il filtro BG25 lavora molto più sulla banda UV , ma lascia passare anche l’infrarosso che, in realtà, a noi servirebbe, ma non in percentuale così bassa e nemmeno mentre lavoriamo su la banda UV. In soccorso ci viene in aiuto il filtro BG14 che lavora un po’ più sul Violetto ma garantisce un netto taglio degli IR.
Discorso a parte va fatto per la banda IR per la quale potremmo usare un filtro estremo che parta dagli 800nm IR-Pass e che servirebbe esclusivamente come abbiamo detto prima per riprendere le nubi basse ma anche per riprendere le emissioni termiche del pianeta quando il pianeta è in fase sottile.
In definitiva concentrandoci esclusivamente sulla banda UV secondo voi, per la vostra esperienza, quanto possono essere affidabili ed efficaci le immagini catturate con l’unione dei due filtri BG rispetto all’utilizzo del singolo filtro U (UV-Pass) ? Avete esperienze dirette? Secondo la vostra valutazione a patto di ottime condizione di partenza come sarebbero i due risultati a confronto?
Bene io vi ho lanciato la palla e se ho commesso qualche errore sarò felice di essere corretto e di poter imparare…….