Astrovacanze in Toscana
Inviato: 01/09/2020, 3:27
Ciao Ragazzi volevo condividere con voi una splendida esperienza che abbiamo fatto nelle zone vicino Manciano in provincia di Grosseto.
Io e la mia compagna, quest’anno abbiamo deciso di non optare per la montagna come meta per le ferie di Agosto (escludendo il mare in primis soprattutto in questo periodo di Covid), ma bensi per una zona dove il clima fosse più mite ma senza perdere la possibilità di effettuare ugualmente riprese del cielo profondo, la zona che scelta è stata l’agriturismo la Svolta di Manciano, in provincia di Grosseto, dove risiede anche l’Astrocamp di Manciano un piccolo campo astronomico dove risiedono permanentemente una ventina di telescopi remotizzati di alcuni astrofili italiani.
La zona è persa completamente nelle campagne toscane pervase da cipressi e distese di campi a perdita d’occhio.
Siamo arrivati alle 5pm del giorno 17 agosto dopo aver posato i bagagli in camera e dato una veloce occhiata in giro, abbiamo subito montato la strumentazione alle spalle dell’agriturismo in modo da poterla lasciare permamentemente per tutta la durata del soggiorno e non doverla smontare e rimontare ogni giorno, già questo di per sè fà una grossissima differenza in termini di fatica e recupero di tempo!
Mentre iniziavo a montare ho subito potuto apprezzare i colori di un bel tramonto rosso acceso, segnali che lasciavano presagire ad un ottima stellata che si è rivelata tale.
Infatti già dalle ore 22 immerso nel buio più totale facevo fatica a scorgere la strumentazione mentre la usavo dato che non riuscivo a vedere nemmeno i miei piedi!
La via lattea era visibilissima giá appena terminato il crepuscolo e le costellazioni tramontavano dietro le colline a circa 10º sopra l’orizzonte senza perdersi nell’inquinamento, ma purtroppo la 1ª notte è stato solo un assaggio, infatti all’1 circa come un sipario che cala le nubi hanno coperto tutto.
È stato come guardare il trailer di un film tanto atteso. Infatti quelle poche ore di buio mi hanno potuto far apprezzare le potenzialità del posto.
Alle 2 di notte dopo aver atteso un pò, ho disconnesso tutte le apparecchiature e coperto solo con un telo Geoptik, lasciando tutto montato pronto all’uso per la notte successiva. Soddisfatto già di quello che avevo potuto ammirare siamo andati a riposare con una strana sensazione di euforia e soddisfazione che stranamente ci ha fatto riposare meglio.
Il giorno successivo, dopo aver riposato profondamente per qualche ora abbiamo fatto colazione velocemente e siamo andati alla ricerca di una spiaggia che potesse accettare Mimas
(il nostro cane per chi non lo sapesse)
Si è divertita come non mai, dopo tutto era in vacanza anche lei , la spiaggia distava dall’agriturismo circa 30 min e non nascondo che è sempre stato un mio pallino fare astronomia sotto un ottimo cielo e allo stesso tempo avere la possibilità di andare a fare un tuffo in mare.
Comunque siamo rimasti lì fino al pomeriggio e dopo aver comprato velocemente qualcosa per cena in un supermercato situato lungo la strada di ritorno siamo tormati in agriturismo.
Super carico per l’ottima giornata trascorsa, sono andato subito a riaccendere tutto e dopo 10 min ero già operativo con 0 sforzo. Mi sono sentito davvero rilassato!
Per la 2ª notte di seguito e anche quelle a seguire, il cielo al crepuscolo era meraviglioso...pieno di colori davvero vividi e quando il sole cadeva dietro le colline, sembrava incendiare quelle poche nuvole rimaste che da li a poco sarebbero sparite per dar spazio ad un altro spettacolo di stelle, lontano da qualsiasi fonte di inquinamento artificiale.
Dopo aver avviato la ripresa del soggetto LDN 1251 (che avevo rimandato troppo a lungo) e che mi ero prefissato di dedicare tutte le notti che sarei rimasto li, mi sono steso su una sdraio e sono rimasto incantanto da quello che stavo ammirando, in quel momento ero in maglietta e pantaloncino sotto un cielo di 21,35 SQM (misurato!) ad una temperatura di circa 24º gradi... davvero non ci credevo!
I giorni a seguire con lo stesso modus operandi abbiamo visitato Montemerano, un piccolo borgo medievale davvero molto caratteristico, con stradine strette e chiese risalenti al 1400, tutto molto silenzioso immerso nelle campagne toscane.
Le terme di saturnia ma più precisamente le cascate del mulino che distano circa 30km, con acque termali ad una temperatura di circa 37,5º.
Spesa veloce al market e ritorno sotto il fantastico cielo stellato dove era già tutto operativo.
Sono riuscito a portare a casa circa 3 notti e mezza di riprese dal 17 al 21 Agosto che posterò separatamente, vi lascio qui qualche scatto della zona nei pressi dell’agriturismo, ritengo che sia siciramente un esperienza da ripetere assolutamente sotto il cielo invernale. Con la speranza di non avervi annoiato. Ci vediamo presto.
Io e la mia compagna, quest’anno abbiamo deciso di non optare per la montagna come meta per le ferie di Agosto (escludendo il mare in primis soprattutto in questo periodo di Covid), ma bensi per una zona dove il clima fosse più mite ma senza perdere la possibilità di effettuare ugualmente riprese del cielo profondo, la zona che scelta è stata l’agriturismo la Svolta di Manciano, in provincia di Grosseto, dove risiede anche l’Astrocamp di Manciano un piccolo campo astronomico dove risiedono permanentemente una ventina di telescopi remotizzati di alcuni astrofili italiani.
La zona è persa completamente nelle campagne toscane pervase da cipressi e distese di campi a perdita d’occhio.
Siamo arrivati alle 5pm del giorno 17 agosto dopo aver posato i bagagli in camera e dato una veloce occhiata in giro, abbiamo subito montato la strumentazione alle spalle dell’agriturismo in modo da poterla lasciare permamentemente per tutta la durata del soggiorno e non doverla smontare e rimontare ogni giorno, già questo di per sè fà una grossissima differenza in termini di fatica e recupero di tempo!
Mentre iniziavo a montare ho subito potuto apprezzare i colori di un bel tramonto rosso acceso, segnali che lasciavano presagire ad un ottima stellata che si è rivelata tale.
Infatti già dalle ore 22 immerso nel buio più totale facevo fatica a scorgere la strumentazione mentre la usavo dato che non riuscivo a vedere nemmeno i miei piedi!
La via lattea era visibilissima giá appena terminato il crepuscolo e le costellazioni tramontavano dietro le colline a circa 10º sopra l’orizzonte senza perdersi nell’inquinamento, ma purtroppo la 1ª notte è stato solo un assaggio, infatti all’1 circa come un sipario che cala le nubi hanno coperto tutto.
È stato come guardare il trailer di un film tanto atteso. Infatti quelle poche ore di buio mi hanno potuto far apprezzare le potenzialità del posto.
Alle 2 di notte dopo aver atteso un pò, ho disconnesso tutte le apparecchiature e coperto solo con un telo Geoptik, lasciando tutto montato pronto all’uso per la notte successiva. Soddisfatto già di quello che avevo potuto ammirare siamo andati a riposare con una strana sensazione di euforia e soddisfazione che stranamente ci ha fatto riposare meglio.
Il giorno successivo, dopo aver riposato profondamente per qualche ora abbiamo fatto colazione velocemente e siamo andati alla ricerca di una spiaggia che potesse accettare Mimas
(il nostro cane per chi non lo sapesse)
Si è divertita come non mai, dopo tutto era in vacanza anche lei , la spiaggia distava dall’agriturismo circa 30 min e non nascondo che è sempre stato un mio pallino fare astronomia sotto un ottimo cielo e allo stesso tempo avere la possibilità di andare a fare un tuffo in mare.
Comunque siamo rimasti lì fino al pomeriggio e dopo aver comprato velocemente qualcosa per cena in un supermercato situato lungo la strada di ritorno siamo tormati in agriturismo.
Super carico per l’ottima giornata trascorsa, sono andato subito a riaccendere tutto e dopo 10 min ero già operativo con 0 sforzo. Mi sono sentito davvero rilassato!
Per la 2ª notte di seguito e anche quelle a seguire, il cielo al crepuscolo era meraviglioso...pieno di colori davvero vividi e quando il sole cadeva dietro le colline, sembrava incendiare quelle poche nuvole rimaste che da li a poco sarebbero sparite per dar spazio ad un altro spettacolo di stelle, lontano da qualsiasi fonte di inquinamento artificiale.
Dopo aver avviato la ripresa del soggetto LDN 1251 (che avevo rimandato troppo a lungo) e che mi ero prefissato di dedicare tutte le notti che sarei rimasto li, mi sono steso su una sdraio e sono rimasto incantanto da quello che stavo ammirando, in quel momento ero in maglietta e pantaloncino sotto un cielo di 21,35 SQM (misurato!) ad una temperatura di circa 24º gradi... davvero non ci credevo!
I giorni a seguire con lo stesso modus operandi abbiamo visitato Montemerano, un piccolo borgo medievale davvero molto caratteristico, con stradine strette e chiese risalenti al 1400, tutto molto silenzioso immerso nelle campagne toscane.
Le terme di saturnia ma più precisamente le cascate del mulino che distano circa 30km, con acque termali ad una temperatura di circa 37,5º.
Spesa veloce al market e ritorno sotto il fantastico cielo stellato dove era già tutto operativo.
Sono riuscito a portare a casa circa 3 notti e mezza di riprese dal 17 al 21 Agosto che posterò separatamente, vi lascio qui qualche scatto della zona nei pressi dell’agriturismo, ritengo che sia siciramente un esperienza da ripetere assolutamente sotto il cielo invernale. Con la speranza di non avervi annoiato. Ci vediamo presto.