Dithering PHD2/MaximDL
Inviato: 21/09/2016, 18:29
Salve amici,
voglio condividere una piccolo tutorial su una pratica molto utile durante le sessioni a lunga esposizione, il dithering.
In questo breve "riassuto" delle guide offerte dagli stessi autori dei software che saranno utilizzati, elencherò i passaggi da fare per effettuare il dithering utilizzando "Maxim DL" come software di ripresa e "PHD Guiding 2" per la gesione dell'autoguida.
Do per scontato che i suddetti programmi siano già presenti sul sistema operativo ed opportunamente configurati per il funzionamento. Inoltre, alcune delle semplici formule che ho utilizzato per determinare alcuni valori, potranno essere facilmente reperite in rete affidandosi al potente "Google".
Bene, come prima cosa è necessario calcolare il rapporto tra il campionamento di guida ed il campionamento di ripresa, questo al fine di poter determinare i parametri base per mettere in pratica il dithering. Quello che ci interessa, detto molto semplicemente, è a quanti pixel del sensore di ripresa equivale 1 solo pixel del sensore di guida, in quanto andremo ad utilizzare proprio quest'ultimo sensore per fare il dithering.
Esempio basato sulla mia attuale configurazione:
SW80ED con ATIK383L+ per la ripresa con scala d'immagine pari a 2,18"/pixel
SW70/500 con ASI120MM per la guida scala d'immagine pari a 1,55"/pixel
valori ricavati dalle formule
Scala immagine ripresa = ( 206 x Dimesione Pixel Ripresa (µm)) / Lunghezza Focale Ripresa (mm)
Scala immagine Guida = ( 206 x Dimesione Pixel Guida(µm)) / Lunghezza Focale Guida(mm)
Il rapporto tra la scala di guida e la scala di ripresa ci darà il valore utile per determinare il dithering sul sensore di ripresa, nel mio caso
1.55 / 2.18 = 0.71
ciò "dovrebbe" significare che 1 solo pixel della guida corrisponde a 0.71 pixel sulla ripresa, quindi per calcolare il dithering di 6 pixel sulla mia immagine procedo con il semplice rapporto
6 / 0.71 = 8.45 approssimato per difetto a 8 pixel sul sensore di guida
Bene, seguendo l'esempio riportato, si procede al settaggio, molto semplice, dei software da utilizzare per determinare lo spostamento calcolato di 8 pixel sul sensore di guida seguendo i sottoelencati punti:
1) raggiungere la pagina web del programma "PHD Guiding 2";
2) scorrendo la home page è possibile trovare "PHD2 Dither App" da cui è possibile scaricare il un file compresso "PHD_Dither_Release1b.zip";
3) dopo il download decoprimere il contenuto nella stessa cartella, magari sul desktop, a portata di mano;
4) eseguire "PHD Guiding (già configurato) e tenerlo aperto;
5) recarsi nella cartella decompressa e lanciare l'eseguibile "PHD_Dither.exe";
6) clik sul pulsante "Config...";
7) il campo "Image Scale" sarà richiamato in automatico da PHD (ecco perchè deve essere aperto), nel campo "Maximum Dither Amount, pixel:" valore impostato a 4 e nel campo "Settling Requirement, pixel:" valore impostato a 2 (il primo parametro è il dithering mentre il secondo imposta a quanti pixel il dithering è da considerarsi concluso), lasciare invariati gli altri due valori;
8) premere "OK" e chiudere "PHD2 Dither V 2.1.1";
9) in PHD fare clik sul cervello in basso per accedere alle impostazioni e nella scheda "Globale" nel campo "Dither Settings" impostare la scala su 2 e "Mode" su "Spiral" (il valore di scala, in questo caso 2, assicura che i 4 pixel impostati nel software "PHD2 Dither V 2.1.1" diano come risultato gli 8 pixel (2x4) richiesti sulla scala di guida e, di conseguenza i 6 pixel di dithering);
Qui si chiude il settaggio per la guida, a questo punto però bisogna far comunicare Maxim con PHD2 durante le riprese. Questo è possibile grazie allo script che esegue in automatico il dithering alla fine di ogni posa.
Si procede in questo modo:
1) in Maxim, all'atto della configurazione degli slot nella sezione "Autosave" è presente una colonna chiamata "Script";
2) per ogni slot fare clik sui tre puntini della suddetta colonna;
3) nella finestra che si apre scegliere lo script posto nella cartella, decompressa in precedenza, chiamato "Dither_script.vbs";
4) finito! Da adesso, fatto partire Maxim con le pose, tra un frame e l'altro eseguirà in automatico il dithering;
Al fine di dare la diponibilità di un procedimento corretto vi prego di far presente eventuali errori di concetto o integrare quanto sopra con ulteriori indicazioni.
Consiglio, inoltre, di effettuare sempre delle prove prima di mettere in pratica la tecnica durante una sessione tarando tutto alla perfezione. E' sempre meglio avere pose belle ferme con rumore a pioggia che...niente!
Spero di essere stato chiaro nei passaggi e che il breve "riassunto" vi sia d'aiuto.
Un caro saluto.
Gennaro
voglio condividere una piccolo tutorial su una pratica molto utile durante le sessioni a lunga esposizione, il dithering.
In questo breve "riassuto" delle guide offerte dagli stessi autori dei software che saranno utilizzati, elencherò i passaggi da fare per effettuare il dithering utilizzando "Maxim DL" come software di ripresa e "PHD Guiding 2" per la gesione dell'autoguida.
Do per scontato che i suddetti programmi siano già presenti sul sistema operativo ed opportunamente configurati per il funzionamento. Inoltre, alcune delle semplici formule che ho utilizzato per determinare alcuni valori, potranno essere facilmente reperite in rete affidandosi al potente "Google".
Bene, come prima cosa è necessario calcolare il rapporto tra il campionamento di guida ed il campionamento di ripresa, questo al fine di poter determinare i parametri base per mettere in pratica il dithering. Quello che ci interessa, detto molto semplicemente, è a quanti pixel del sensore di ripresa equivale 1 solo pixel del sensore di guida, in quanto andremo ad utilizzare proprio quest'ultimo sensore per fare il dithering.
Esempio basato sulla mia attuale configurazione:
SW80ED con ATIK383L+ per la ripresa con scala d'immagine pari a 2,18"/pixel
SW70/500 con ASI120MM per la guida scala d'immagine pari a 1,55"/pixel
valori ricavati dalle formule
Scala immagine ripresa = ( 206 x Dimesione Pixel Ripresa (µm)) / Lunghezza Focale Ripresa (mm)
Scala immagine Guida = ( 206 x Dimesione Pixel Guida(µm)) / Lunghezza Focale Guida(mm)
Il rapporto tra la scala di guida e la scala di ripresa ci darà il valore utile per determinare il dithering sul sensore di ripresa, nel mio caso
1.55 / 2.18 = 0.71
ciò "dovrebbe" significare che 1 solo pixel della guida corrisponde a 0.71 pixel sulla ripresa, quindi per calcolare il dithering di 6 pixel sulla mia immagine procedo con il semplice rapporto
6 / 0.71 = 8.45 approssimato per difetto a 8 pixel sul sensore di guida
Bene, seguendo l'esempio riportato, si procede al settaggio, molto semplice, dei software da utilizzare per determinare lo spostamento calcolato di 8 pixel sul sensore di guida seguendo i sottoelencati punti:
1) raggiungere la pagina web del programma "PHD Guiding 2";
2) scorrendo la home page è possibile trovare "PHD2 Dither App" da cui è possibile scaricare il un file compresso "PHD_Dither_Release1b.zip";
3) dopo il download decoprimere il contenuto nella stessa cartella, magari sul desktop, a portata di mano;
4) eseguire "PHD Guiding (già configurato) e tenerlo aperto;
5) recarsi nella cartella decompressa e lanciare l'eseguibile "PHD_Dither.exe";
6) clik sul pulsante "Config...";
7) il campo "Image Scale" sarà richiamato in automatico da PHD (ecco perchè deve essere aperto), nel campo "Maximum Dither Amount, pixel:" valore impostato a 4 e nel campo "Settling Requirement, pixel:" valore impostato a 2 (il primo parametro è il dithering mentre il secondo imposta a quanti pixel il dithering è da considerarsi concluso), lasciare invariati gli altri due valori;
8) premere "OK" e chiudere "PHD2 Dither V 2.1.1";
9) in PHD fare clik sul cervello in basso per accedere alle impostazioni e nella scheda "Globale" nel campo "Dither Settings" impostare la scala su 2 e "Mode" su "Spiral" (il valore di scala, in questo caso 2, assicura che i 4 pixel impostati nel software "PHD2 Dither V 2.1.1" diano come risultato gli 8 pixel (2x4) richiesti sulla scala di guida e, di conseguenza i 6 pixel di dithering);
Qui si chiude il settaggio per la guida, a questo punto però bisogna far comunicare Maxim con PHD2 durante le riprese. Questo è possibile grazie allo script che esegue in automatico il dithering alla fine di ogni posa.
Si procede in questo modo:
1) in Maxim, all'atto della configurazione degli slot nella sezione "Autosave" è presente una colonna chiamata "Script";
2) per ogni slot fare clik sui tre puntini della suddetta colonna;
3) nella finestra che si apre scegliere lo script posto nella cartella, decompressa in precedenza, chiamato "Dither_script.vbs";
4) finito! Da adesso, fatto partire Maxim con le pose, tra un frame e l'altro eseguirà in automatico il dithering;
Al fine di dare la diponibilità di un procedimento corretto vi prego di far presente eventuali errori di concetto o integrare quanto sopra con ulteriori indicazioni.
Consiglio, inoltre, di effettuare sempre delle prove prima di mettere in pratica la tecnica durante una sessione tarando tutto alla perfezione. E' sempre meglio avere pose belle ferme con rumore a pioggia che...niente!
Spero di essere stato chiaro nei passaggi e che il breve "riassunto" vi sia d'aiuto.
Un caro saluto.
Gennaro