Come autocostruirsi delle fasce anticondensa
Inviato: 05/01/2014, 18:44
Ragazzi se a qualcuno può interessare ho scritto questa mia prima guida su come costruirsi delle fasce anticondensa:
Dopo essere tornato disperato ed a mani vuote per 3 trasferte consecutive ho dovuto armeggiarmi per trovare una soluzione ad un problema che mi stava demoralizzando.....L'UMIDITA'.
Con questo piccolo articolo voglio mostrare come mi sono costruito in maniera semplice ed economica delle fasce anticondensa per i miei telescopi in modo da evitare la formazione di condensa sulle lenti.
Per prima cosa l'occorente (in questo caso inteso per Skywatcher 80ED e cercatore Tecnosky 60/228):
Occorrente:
2 metri di cavo antenna con il conduttore centrale in rame
2 metri di nastro a strappo da 5 cm (tipo quello delle tasche dei giubbotti)
50 resistenze da 470 Ohm-1/2W
Cavo elettrico rosso/nero di lunghezza a seconda della distanza del telescopio all'alimentazione
2 coppie di prese a banana femmina
4 coppie di prese a banana maschio
Fase 1) Per prima cosa tagliamo il cavo di lunghezza pari alla circonferenza del tubo dopodichè si spella il cavo dell'antenna e si estrae il filo di rame dall'interno, si fissano ad una distanza di 3cm l'uno dall'altro i due cavi per tenerli fermi ed equidistanziati.
Fase 2) Una volta fissati i due cavi su di un tavolo si saldano le resistenze. Per calcolare il numero di resistenze da saldare ho cercato informazioni su internet su come funzionano le fasce dei produttori e loro indicano in base al diametro del telescopio quanti Watt occorrono, ed ho trovato questa tabella dove sono specificati i Watt che ci interessano, poi si utilizza formula:
W=V2/R=12,52/470=0,33 Wres
Una volta ottenuti i Watt di una sola resistenza ricaviamo in numero di resistenze totali da saldare facendo:
N=Wtot/Wres=7,0/0,33=21 (il Wtot l'ho ricavato dalla tabella elencata sopra arrotondando in eccesso)
Fase 3) Una volta saldate le resistenze si saldano i due cavi elettrici rosso/nero alle estremità dei cavi di rame, poi si alloggia il tutto nel nastro a strappo che deve avere una lunghezza maggiore della circonferenza del tubo di qualche centimetro in modo da avere un pò di spazio per poter chiudere i due lati dello strappo. Per attaccare il tutto si può dare qualche punto di cucitura per tutto il perimetro del nastro, in modo da ottenere questo risultato.
Fase 4) Dopo aver cucito il nastro colleghiamo le 2 prese a banana femmina cosi da ottenere un terminale già pronto ed il cavo lo facciamo lungo quanto vogliamo in modo che se ci serve un cavo più lungo o più corto non dobbiamo risaldare di nuovo i fili da capo. Con questi semplici passaggi ho risolto un problema che mi ha fatto disperare per mesi interi di astinenza da riprese, e spero che possa essere d'aiuto a chi voglia cimentarsi in questa operazione .
Queste sono alcune immagini del risultato finale. Già che c'ero mi sono autocostruito anche una soluzione per mantenere tutti i cavi sollevati da terra, per evitare di inciamparci durante la notte e per adagiare la pulsantiera della Celestron sul treppiedi in legno della geoptik in modo da non lasciarla penzolante creando una cassetta dove ho inserito delle prese femmine a banana un hub usb ed un pò di nastro a strappo dove attaccare la pulsantiera, che trovo di un utilità infinità.
Sul mio sito trovate anche i link alle immagini che non potevo inserire sul forum, spero sia chiara e se qualcuno ha qualche dubbio o avete notato qualcosa di anomalo che và corretto fatemelo sapere.
http://www.astrodeep.com/articoli/76-co ... ticondensa
Dopo essere tornato disperato ed a mani vuote per 3 trasferte consecutive ho dovuto armeggiarmi per trovare una soluzione ad un problema che mi stava demoralizzando.....L'UMIDITA'.
Con questo piccolo articolo voglio mostrare come mi sono costruito in maniera semplice ed economica delle fasce anticondensa per i miei telescopi in modo da evitare la formazione di condensa sulle lenti.
Per prima cosa l'occorente (in questo caso inteso per Skywatcher 80ED e cercatore Tecnosky 60/228):
Occorrente:
2 metri di cavo antenna con il conduttore centrale in rame
2 metri di nastro a strappo da 5 cm (tipo quello delle tasche dei giubbotti)
50 resistenze da 470 Ohm-1/2W
Cavo elettrico rosso/nero di lunghezza a seconda della distanza del telescopio all'alimentazione
2 coppie di prese a banana femmina
4 coppie di prese a banana maschio
Fase 1) Per prima cosa tagliamo il cavo di lunghezza pari alla circonferenza del tubo dopodichè si spella il cavo dell'antenna e si estrae il filo di rame dall'interno, si fissano ad una distanza di 3cm l'uno dall'altro i due cavi per tenerli fermi ed equidistanziati.
Fase 2) Una volta fissati i due cavi su di un tavolo si saldano le resistenze. Per calcolare il numero di resistenze da saldare ho cercato informazioni su internet su come funzionano le fasce dei produttori e loro indicano in base al diametro del telescopio quanti Watt occorrono, ed ho trovato questa tabella dove sono specificati i Watt che ci interessano, poi si utilizza formula:
W=V2/R=12,52/470=0,33 Wres
Una volta ottenuti i Watt di una sola resistenza ricaviamo in numero di resistenze totali da saldare facendo:
N=Wtot/Wres=7,0/0,33=21 (il Wtot l'ho ricavato dalla tabella elencata sopra arrotondando in eccesso)
Fase 3) Una volta saldate le resistenze si saldano i due cavi elettrici rosso/nero alle estremità dei cavi di rame, poi si alloggia il tutto nel nastro a strappo che deve avere una lunghezza maggiore della circonferenza del tubo di qualche centimetro in modo da avere un pò di spazio per poter chiudere i due lati dello strappo. Per attaccare il tutto si può dare qualche punto di cucitura per tutto il perimetro del nastro, in modo da ottenere questo risultato.
Fase 4) Dopo aver cucito il nastro colleghiamo le 2 prese a banana femmina cosi da ottenere un terminale già pronto ed il cavo lo facciamo lungo quanto vogliamo in modo che se ci serve un cavo più lungo o più corto non dobbiamo risaldare di nuovo i fili da capo. Con questi semplici passaggi ho risolto un problema che mi ha fatto disperare per mesi interi di astinenza da riprese, e spero che possa essere d'aiuto a chi voglia cimentarsi in questa operazione .
Queste sono alcune immagini del risultato finale. Già che c'ero mi sono autocostruito anche una soluzione per mantenere tutti i cavi sollevati da terra, per evitare di inciamparci durante la notte e per adagiare la pulsantiera della Celestron sul treppiedi in legno della geoptik in modo da non lasciarla penzolante creando una cassetta dove ho inserito delle prese femmine a banana un hub usb ed un pò di nastro a strappo dove attaccare la pulsantiera, che trovo di un utilità infinità.
Sul mio sito trovate anche i link alle immagini che non potevo inserire sul forum, spero sia chiara e se qualcuno ha qualche dubbio o avete notato qualcosa di anomalo che và corretto fatemelo sapere.
http://www.astrodeep.com/articoli/76-co ... ticondensa