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Ave foro!

Stufo di sentire il borbottio del generatore portatile, ho deciso di farmi una power tank, molto semplice ma funzionale, avevo pensato ad una cassetta attrezzi che coibenterei con la spugna per imbottire le valigette, all'utilizzo di tre batterie(PC portatile, montatura, ccd), e collegare direttamente le batterie all'attrezzatura.

Solo essendo poco pratico di elettricità volevo chiedere al forum onde evitare di fare danni.

La montatura è una linear, il portatile un sony vaio core i5, per adesso uso una canon ma voglio mettermi nell'ottica di possedere in futuro di un ccd grosso(tipo kai11000), la titan che uso per autoguida si alimenta tramite usb, ma il raffreddamento richiede alimentazione propria.

Quindi pensavo di fare così, due batterie da 40 ah( PC, e ccd) ed una da 17 o 24 ah(montatura), vanno bene disposte così?

Per il collegamento ho in casa del filo rosso/trasparente da 2.5 mm, ma quali spinotti servono per la la montatura ed i ccd e come sono disposte le polarità, poi o sentito che tra batteria e attrezzatura sarebbe saggio mettere un fusibile ed un diodo(quest'ultimo per impedire inversioni di polarità), ma quale diodo, e che fusibile, quelli di vetro, o simili a quelli delle auto, che misura, e su quali poli vanno?

Come batterie vanno bene le classiche ad acido, o farei meglio a trovarne a gel(dove si trovano, io non ne ho viste mai in giro).

Per il portatile, non so se dotarlo do alimentatore da auto, o prendere un inverter.

Spero in vostre risposte, cieli bui!

Ciao.. Le domande son tante e non so rispondere a tutto .... Ma per quello che posso cerco di aiutarti.
Giustissimo mettere il fusibile e il diodo anti inversione .
Per il fusibile dovresti dirmi il consumo stimato in Ampere o anche in Watt , poi si ricavano gli A; comunque basta che lo metti sul positivo, l'ideale é uno di amperaggio giusto per ogni "utenza".
Per il diodo puoi cercare un comunissimo 1N4007 o 4004 li trovi in qualsiasi negozio che abbia un po componentistica elettronica.
Le batterie io ti consiglio Gel o Ricombinazione di gas piuttosto che quelle da automobile perché sono più sicure e non generano vapori in ricarica o comunque pochissimi.
Ma perche pensavi di mettere 2 o 3 batterie diverse? Non puoi fare tutto con una?
Ultima cosa per il PC ti consiglio di usare dei dc-dc che adattano il 12v della batteria alla tensione giusta per il tuo PC, cerca di evitare inverter perche sono più pericolosi.

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Grazie DanieleS per le risposte.

Per ora ho fatto un piccolo prototipo, con una batteria da 50 Ah ad acido(è il tipo che ho trovato più facilmente) ed uno sdoppiatore per spinotti da auto, l'ho attaccato con del velcro ad un lato della stessa, e saldato + e - a dei fili che avevo in casa da 2.5 mm, agli altri capi dei fili ho messo dei fastom che metto e tolgo dai poli della batteria, credo che 50Ah per ora bastano, ed in questo modo uso ul cavo originale della montatura, già dotato di fusibile, per il PC ho preso un alimentatore da auto preso al mediaworl per 20 euro, anche esso dotato di fusibile suo, per ora mi basta così.

Pensavo di utilizzarne 3, per delle mie considerazioni, 3 batterie mi costano meno di una più grossa, singolarmente pesano meno quindi più semplice spostarle, essendo meno preformanti mi richiedono un caricatore più economico, e se per qualunque motivo una si rompesse avrei altre due per continuare, con una se si rompe devo solo sbaraccare.

Cieli bui!

Felicissimo se in qualche modo ti son stato utile.
Le batterie al piombo comunque son molto robuste, anche se non reggono molti cicli di ricarica rispetto ad altre come ni-mh o litio, ma son molto facili da ricaricare di solito, così a spanne, si caricano ad 1/10 della corrente nominale fino a portarle a 13,8 o anche 14,4 V .
Senza caricabatterie tanto sofisticati .
Comunque prova quanta autonomia avrai con 50Ah e poi ti regolerai meglio, magari ti basta una taglia più piccola

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Oltre che utile, sei stato anche gentile

Come caricabatterie ho preso questo http://www.mirstore.it/open2b/var/catal ... 09-600.jpg l'ho pagato 20 euro al brico, non so se vada bene, sulle istruzioni è indicato per batterie di 40/50 ah ed è da 4 ah.

Per l'autonomia non saprei, i consumi a spanne stanno sui 5 ah, in teoria sarebbero 10 ore, ma la temp. è vicina allo zero (dove vado di solito) e scaricandosi più del 80% si rompe, quindi penso che l'autonomia reale sia vicina alle 6 ore, buono, quando prederò un ccd raffreddato si aggiungeranno altri 3 ah e almeno un altra ci vuole.

Per le batt. piombo acido ho sentito che le "AGM" sono per il freddo, mi conviene o le classiche vanno ugualmente bene?

Cieli bui!

Le AGM sono le ricombinazione di gas di cui ti parlavo.
Secondo me puoi andare tranquillo con questa da auto che hai preso ormai, solo attento a non ricaricarla dentro casa, e magari allenta i tappi quando ricarichi, vedrai che comincia a ribollire e in quel momento produce un po di vapori. Non farci aerosol
La profondità idi scarica influisce sulla durata della batteria, ma a mio parere puoi andare più giù dell'80% ... Puoi considerarla scarica a 11 o anche 10V.
Il caricabatterie va bene, è sotto 1/10 della corrente nominale, ci metterai solo un po più a ricaricarla

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Davvero è così pericoloso ricaricare una piombo acido?

No perché l'ho ricaricata per 20 minuti dopo che l'ho usata per dei test, e ribollire ribolliva, ma non ho sentito nessun odore strano ne effetti particolari, mica sono esalazioni in-odore?
Chiedo perché la tengo dove dormo e non vorrei svegliarmi morto

Per informazione. quella che ho preso è indicata come sigillata-senza manutenzione.

Per maggio precisione la batteria è questa.
http://www.tamtamofferte.com/imgs/prodo ... ?ver=03842
Detta silver calcium.

Il liquido in cui sono immersi gli elementi é una soluzione di acqua distillata e acido. Non voglio allarmare nessuno, ma non respirarci sopra mentre é in ricarica. Bastano quelle poche norme di sicurezza che suggerisce il buon senso

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