Nova 2013 in Delphinus
Inviato: 26/08/2013, 13:15
Segnalo la visione di una nova di questi giorni (prime osservazioni 14 agosto e conferme il 16) visibilissima per tutta la notte anche ad occhio nudo sotto cieli ottimi, altrimenti un bel binocolo ce ne farà apprezzare la posizione nel contesto delle costellazioni.
Consiglio anche la visione con i propri telescopi. Sebbene si tratti solo di una stella, la visione collegata all'evento nuova stella ci lascia un'impronta diversa da quella della visione di una normale stella.
Interessante come questa nova abbia avuto una crescita fortissima di magnitudini, difatti ha raggiunto la settimana scorsa il suo massimo a circa +4.2mag.
Al momento è a +5.5mag e si nota la differenza con una stella di campo vicinissima di colore azzurro chiaro rispetto alla nova che è invece bianco-azzurra.
Individuarla è semplice, si individua la costellazione della Sagitta e per farlo si può facilmente individuare verso lo zenit, alle 22 di queste sere, l'ammasso famoso col nome di Coathanger ovvero in italiano la "gruccia"; Indivistuato l'ammasso aperto ci si spota verso est-sud-est di circa 5° e si individuano le stelle principali della costellazione della Sagitta; il passo successivo è semplice, individuata la punta della sagitta, molto ad est delle prime stelle incontrate, ci si sposta per 7° in direzione di come punta la costellazione e la nova appare.
Di seguito l'immagine APOD ed anche il pdf della MAP (SKy&Telescope) Errata corrige: la stella nel campo vicina alla nova è di colore azzurro chiaro.
Consiglio anche la visione con i propri telescopi. Sebbene si tratti solo di una stella, la visione collegata all'evento nuova stella ci lascia un'impronta diversa da quella della visione di una normale stella.
Interessante come questa nova abbia avuto una crescita fortissima di magnitudini, difatti ha raggiunto la settimana scorsa il suo massimo a circa +4.2mag.
Al momento è a +5.5mag e si nota la differenza con una stella di campo vicinissima di colore azzurro chiaro rispetto alla nova che è invece bianco-azzurra.
Individuarla è semplice, si individua la costellazione della Sagitta e per farlo si può facilmente individuare verso lo zenit, alle 22 di queste sere, l'ammasso famoso col nome di Coathanger ovvero in italiano la "gruccia"; Indivistuato l'ammasso aperto ci si spota verso est-sud-est di circa 5° e si individuano le stelle principali della costellazione della Sagitta; il passo successivo è semplice, individuata la punta della sagitta, molto ad est delle prime stelle incontrate, ci si sposta per 7° in direzione di come punta la costellazione e la nova appare.
Di seguito l'immagine APOD ed anche il pdf della MAP (SKy&Telescope) Errata corrige: la stella nel campo vicina alla nova è di colore azzurro chiaro.