Io usavo, anni fa
, Maxim con il tool Photometry.
In particolare si possono usare due metodi: uno immediato per il check al volo della magnitudine di una stella, ed uno invece più sofisticato che però permette di fare anche una curva di variazione (variabili, stelle con pianeti extra-solari).
Quello veloce può essere anche automatizzato ma sinceramente non ricordo come, in ogni modo è semplice da usare già così.
Attiva il tool "Information":
- Schermata 2017-04-18 alle 16.38.34.png (6.4 KiB) Visto 4134 volte
Poi apri Calibrate nella finestra che ti appare e inserisci i dati della tua immagine, nel caso prova con "Extract from image" e poi su set from fits e poi clicca su una stella che hai individuato essere presente nel catalogo GSC o similare in Cartes du Ciel, inserisci la magnitudine che riporta Cartes du Ciel e poi fai "Apply". Così hai impostato la calibrazione della magnitudine.
Imposta anche i parametri spaziali ovvero scala pixel cliccando su Set e poi inserendo i dati del tuo setup (dimensioni pixel, focale, etc). Fatto ciò il sistema è pronto:
Poi clicca su una stella che ti interessa calcolare la magnitudine e leggi il valore in alto "Magnitudine" come vedi qui sotto la stella scelta è di mag +10.562:
Per l'altro metodo apri la voce Photometry:
Poi devi individuare delle stelle reference sempre in cartes du ciel, possibilmente nell'intorno (+/-4 mag) della mag da monitorare, e poi con il tasto destro sulle stelle che credi siano quelle reference individuate in Cartes du Ciel, scegli Tag New Reference Star più volte quante sono le stelle di riferimento con mag nota che inserirari nel campo "Ref mag" in basso nella finestra di Photometry:
Una volta terminato con le reference (3 vanno bene), puoi inserire nella lista con il tasto destro le stelle che vuoi verificare sempre con il tasto destro e scegliendo però Tag New Object:
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In questo modo avrai un grafico delle magnitudine delle stelle scelte e potrai anche esportarlo in excel. Questo metodo come vedi è più adeguato a seguire variazioni anche di mMag (milli magnitudini) un oggetto per cui è adatto a variabili o meglio ancora a transiti di eso pianeti.