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Ciao boys,
vi riporto un mio lavoro svolto ieri sera,28 gennaio 2018.
Si tratta di una occultazione del TNO (trans Neptunian object) 2002 TC302 avvenuta nella costellazione del Triangolo. Il corpo ha occultato la stella UCAC4 593-005847 di Vmag.+15.8. Si è trattata di un'occultazione ai limiti di una strumentazione amatoriale sia per la sua bassa luminosità che per la presenza della luna.
Qualche giorno prima ho effettuato una serie di test per capire il miglior setup fa utilizzare e riuscire a stare nei due secondi massimi richiesti per poter rilevare eventuali satelliti o deboli anelli. Il setup scelto è stato il Newton 10" f4 (un pozzo di luce),Asi178M a bin2x e la grande Fornax52.
Ieri le condizioni meteo erano buone con un seeing discreto ma con scarsa trasparenza, le cose si sono complicate dalla presenza della luna a 52gradi.
Purtroppo l'occultazione è stata negativa,era sposata verso est. Da ultime info in Italia è stata ripresa solo ad Asiago.
Notizie di qualche minuto fa: a fronte del report inviato al coordinatore dei TNO,Bruno Sycardi, mi è stato riposto che il report sarà utile per definire i limiti superiori delle dimensioni del corpo.
Nonostante il risultato sono soddisfatto perché sono riuscito ad ottimizzare al massimo il mio setup.
Vi riporto la curva di luce elaborata con il sfw Tangra. In giallo la stella scelta per la comparazione in celeste quella occultata.

Ankora Complimenti Luigi veramente Interessante dal punto di vista scentifico!
Sarebbe bello qualke volta incontrarci per scambiare qualke chiacchiera ))

Amedeo, ti ringrazio!!
Questi lavori sono interessanti perché il contributo può essere interessante alla comunità scientifica. Per i TNO ci sarà da divertirsi nei prossimi anni perché con i dati di Gaia, ci sarà la possibilità di prevedere più occultazione e magari poter rilevare eventuali satelliti o anelli.
Mi farebbe piacere parlarne.

Che tempi di esposizione? Altezza del soggetto? Sono fondamentali per capire che livello di bias avevi nei dati. Filtro giallo ON?

Antonello per o tempi di esposizione mi sono settato in 2,5s, la differenza di mag era di circa +4 quindi anche con un SNR di 5 c'era possibilità di rilevare qualcosa. Come altezza il soggetto era a circa +27 gradi.
È stato confermato sia da Albino Carbognani, astrofisico ed esperto di TNO che da Sycardi e Ortiz che da noi l'ombra ci ha sfiorato.
Tuttavia i dati ripreso sono importanti perché come anticipavo, permettono di stabilire i limiti del soggetto

Ma oramai ti sei dato all'astronomia vera e propria...

scrivi il tuo metodo, in modo da erudirci tutti.

complimenti, a presto

Armando

Luigi morrone ha scritto: ↑

03/02/2018, 10:22

Antonello per o tempi di esposizione mi sono settato in 2,5s, la differenza di mag era di circa +4 quindi anche con un SNR di 5 c'era possibilità di rilevare qualcosa. Come altezza il soggetto era a circa +27 gradi.
È stato confermato sia da Albino Carbognani, astrofisico ed esperto di TNO che da Sycardi e Ortiz che da noi l'ombra ci ha sfiorato.
Tuttavia i dati ripreso sono importanti perché come anticipavo, permettono di stabilire i limiti del soggetto

Sulla questione ombra non discuto, più che altro devi fare in modo da avere una serie di dati più “tranquilla”. Uso del filtro giallo aiuta moltissimo; l’altezza era a limite; quando possibile meglio tempi di esposizione maggiori

Poiché avevo il fastidio della luna avevo fatto con la prova con un R+Ir e il filtro giallo per i transiti, e alla fine ho optato per quest'ultimo.
Purtroppo come ti dicevo alzando i tempi,nel caso l'occultazione risulti positiva per il tuo sito, si rischia di non rilevare lune o anelli del corpo che stai riprendendo. Avrai pochi punti sulla curva.
Purtroppo per l'altezza sei obbligato a riprendere ,in questo caso, in quell'intervallo di tempo.
Per il fastidio della luna, dovevo usare un paralucee, sarà per la prossima occasione.