Ottimo grazie, nel dubbio l'avevo già preso per pochi euro
Quanti volt hai in uscita?
Alimentazione strumentazione su campo
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Re: Alimentazione strumentazione su campo
Sto a 13.2v
Skywatcher 200/1000 f5 (correttore di coma)
Skywatcher 70/500 (guida)
Skywatcher 80 ed
Neq6 pro
Asi 120mm mono
Canon 1100d mod. Baader
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Re: Alimentazione strumentazione su campo
Alla fine ho creato una piccola cassetta con varie prese a 12v e 5v con uno step up (uscita a 13.7V), va una meraviglia (almeno con qualche simulazione in casa). Grazie mille!
Postero' maggiori dettagli e foto, magari puo' far comodo anche a qualcun altro.
Mi ha positivamente meravigliato il basso assorbimento, mai raggiunti i 3A con:
- NeQ6
- ASI 294MC PRO a -5 gradi
- Tablet 8 pollici con mini tastiera bluetooth
- Camera guida
- Ricevitore gps
Mancavano solo le fasce anticondensa.
Ho fatto varie prove senza lo step up, la montatura non ne vuole sapere di andare con 'pochi' volt, anche se la batteria da auto (72ah) e' nuova e tutta carica.
Inoltre un altro errore era quello di avere cavi troppo piccoli, si surriscaldavano e creavano falsi contatti soprattutto quando c'era qualche picco di assorbimento (accensione montatura o riposizionamento su un altro oggetto).
DUBBIO:
Mi sto adesso studiando la migliore soluzione per fare il cambio di batteria "a caldo" quando la prima arriverebbe sui 10.7-11V.
L'idea e' di avere due prese in ingresso, una per batteria, utilizzandone due solo nel momento dell'attacco della batteria carica e stacco della prima scarica. Questo eviterebbe il problema (credo) di avere due batterie esattamente identiche da utilizzare in parallelo con relativi problemi.
Rispetto allo schema in allegato, utilizzerei al posto dei diodi due mosfet FQP47P06 in modo da avere un calo di tensione irrisorio (e batterie a 12V), con il collegamento comune in entrata sullo step up.
Che ve ne pare?
Postero' maggiori dettagli e foto, magari puo' far comodo anche a qualcun altro.
Mi ha positivamente meravigliato il basso assorbimento, mai raggiunti i 3A con:
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Mancavano solo le fasce anticondensa.
Ho fatto varie prove senza lo step up, la montatura non ne vuole sapere di andare con 'pochi' volt, anche se la batteria da auto (72ah) e' nuova e tutta carica.
Inoltre un altro errore era quello di avere cavi troppo piccoli, si surriscaldavano e creavano falsi contatti soprattutto quando c'era qualche picco di assorbimento (accensione montatura o riposizionamento su un altro oggetto).
DUBBIO:
Mi sto adesso studiando la migliore soluzione per fare il cambio di batteria "a caldo" quando la prima arriverebbe sui 10.7-11V.
L'idea e' di avere due prese in ingresso, una per batteria, utilizzandone due solo nel momento dell'attacco della batteria carica e stacco della prima scarica. Questo eviterebbe il problema (credo) di avere due batterie esattamente identiche da utilizzare in parallelo con relativi problemi.
Rispetto allo schema in allegato, utilizzerei al posto dei diodi due mosfet FQP47P06 in modo da avere un calo di tensione irrisorio (e batterie a 12V), con il collegamento comune in entrata sullo step up.
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Re: Alimentazione strumentazione su campo
Guarda tommy, il discorso delle batterie in parallelo uguali è da tenere in considerazione solo quando le ricarichi. Quando le uai le puoi tenere collegate in parallelo tranquillamente. Io lo faccio sempre!
Maurizio Salzillo
Io so di non sapere niente!
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Re: Alimentazione strumentazione su campo
Ah vero?!
Comunque stavo pensando di non complicare le cose. Farò comunque degli esperimenti con un paio di MOSFET e "diodi ideali" che ho ordinato.
Alla fine però credo avrò un solo spinotto d'ingresso, con un ingresso a "Y" opzionale, in modo da cambiare batteria al volo o montare batterie in parallelo.
Dopo varie ricerche, monterò come connettore d'ingresso un XT60.
Comunque stavo pensando di non complicare le cose. Farò comunque degli esperimenti con un paio di MOSFET e "diodi ideali" che ho ordinato.
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Re: Alimentazione strumentazione su campo
Ciao Tommaso, attendiamo foto della box autocostruita, il mio consiglio quando si è in trasferta è quello di manovrare meno possibile con l'alimentazione soprattutto quando tutto il sistema ormai è avviato ed in ripresa, anche piccoli sbalzi di tensione possono creare problemi sul flusso usb e questo ti farebbe scollegare le varie periferiche, se vuoi stare tranquillo, usa batterie identiche caricate entrambe al max prima della sessione e collegale in parallelo già da inizio ripresa, ti risparmierai un sacco di grattacapi inutili
TS 100Q su AZ EQ6 GT
Moravian G3-11002 Mono
Filtri LRGB-Ha-OIII-SII (2" Astronomik)
Canon Eos 6D
http://www.astrodeep.com
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Re: Alimentazione strumentazione su campo
Si' infatti, direi che ha proprio senso Nando, gia' ci sono troppe variabili in effetti! Vi tengo aggiornati.
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