Asi120MM - Impressioni, recensioni, opinioni
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Asi120MM - Impressioni, recensioni, opinioni
Ciao ragazzi,
torno a scrivere qua in seguito al primo test di autoguida che ho effettuato con la camera ASI120MM.
Prima di continuare, debbo per forza premettere alcune cose:
1) è la mia prima autoguida
2) è la mia prima cam
3) è il mio primo telescopio
4) ho iniziato ad astrofotografare da nemmeno un mese, ed è il quarto tentativo nella mia vita quindi dirò le mie impressioni da neofita.
Andiamo quindi con ordine, elencando il mio setup:
Telescopio: Ziel Galaxy 1 Advanced, 150/750
Montatura: Eq5
Telescopio "guida": cercatore TS 60/228
Camera di Guida: asi120mm st4
In prima istanza, volevo informare tutti i possessori di montature Eq5 motorizzate su entrambi gli assi, che è possibile con una piccola e ridicola modifica aggiungere una porta ST4 da collegare alla cam di guida.
Questa ha rappresentato per me la prima vera verifica perchè ho potuto notare come eseguendo semplici saldature sulla scheda della pulsantiera e acquistando a 3,50 euro un cavetto telefonico a 6 fili, sia possibile aggiungere una comoda porta st4. Personalmente, ho collegato un cavo di un paio di metri in modo da poter collegare la camera direttamente con la montatura senza aggiungere cablaggi ulteriori. Il cavo st4 esce dalla pulsantiera e finisce "dritto" nella porta St4 della cam.
Dunque, a parte alcuni problemi di configurazione dati dal mio pc, posso spiegare in pochi passaggi come operare per l'installazione della cam di guida su sistema operativo Windows.
Si va sul sito www.zwopticals.com/ENG e si scaricano i driver: asi120mmsetup e l'estensione ascom per il telescopio
Si trova tutto a questo indirizzo
http://www.zwoptical.com/Eng/Software/index.asp
e vorrei aggiungere due cose: affinchè il sistema autoguida st4 possa funzionare, è necessario operare in questa maniera:
1) scaricare e installare i driver ASCOM dal sito apposito che linko di seguito:
http://ascom-standards.org/Downloads/Index.htm
Questi driver necessitano del framework 3.1 sp1 che potete scaricare da qui
http://www.microsoft.com/it-it/download ... aspx?id=22
Una volta scaricati sia il framework che i driver ascom, vanno installati e si può procedere all'installazione della camera Asi.
A parte i driver della cam che si possono installare da questo link:
http://www.zwoptical.com/software/ASI120MM_Setup.exe
si rende necessario scaricare e installare l'estensione opportuna affinchè si possa poi integrare la porta ST4. Quindi scaricare e installare:
a) software SDK
http://www.zwoptical.com/software/ASI%20SDK_Setup.EXE
b) Driver Ascom per la ASI120MM
http://www.zwoptical.com/software/ASICa ... 0Setup.exe
c) Driver Ascom St4 Telescope
http://www.zwoptical.com/software/ASICa ... 0Setup.exe
Fatto questo tutto è pronto per effettuare il primo test di autoguida.
Il tentativo è stato fatto utilizzando PHD GUIDING che si può scaricare a questo link:
http://www.stark-labs.com/downloads.html
Una volta avviato PHD GUIDING, va collegata la camera e attivata cliccando sul pulsante in basso a sinistra. Apparirà un elenco di cam ed io ho selezionato WDM cam etc.etc.
PEr la montatura invece, è necessario selezionare nella finestra "mount" posta nella barra in alto del programma ASCOM.
Quando si andrà a cliccare sull'icona del telescopio in basso, apparirà la finestra di comunicazione ASCOM e bisognerà fornirgli "ASCOM st4 Asi Telescope".
Ecco che ora sarà tutto perfettamente configurato per funzionare.
Di seguito lo screenshot della finestra principale di PHD guiding che è utile per vedere dove sono posizionati i pulsanti per la selezione della cam e della montatura
La cam mi è sembrata molto sensibile, tant'è che nonostante il cielo cittadino della città in cui abito (rimini) con tutto l'inquinamento luminoso che c'è in questo periodo (agosto) e considerando che abito vista mare (capirai...), con il cercatore guida in accoppiata a questa cam, ho sempre trovato una stella guida e sono riuscito a guidare per diversi minuti (considerate la eq5 che non nasce per autoguida eh..!)
Al momento non ho potuto fare altre prove, però direi che potrei aggiornare questo topic man mano che effettuo nuovi test, considerando che utilizzerò questa cam anche per il planetario.
Se avete domande o prove particolari da eseguire sono qua.
torno a scrivere qua in seguito al primo test di autoguida che ho effettuato con la camera ASI120MM.
Prima di continuare, debbo per forza premettere alcune cose:
1) è la mia prima autoguida
2) è la mia prima cam
3) è il mio primo telescopio
4) ho iniziato ad astrofotografare da nemmeno un mese, ed è il quarto tentativo nella mia vita quindi dirò le mie impressioni da neofita.
Andiamo quindi con ordine, elencando il mio setup:
Telescopio: Ziel Galaxy 1 Advanced, 150/750
Montatura: Eq5
Telescopio "guida": cercatore TS 60/228
Camera di Guida: asi120mm st4
In prima istanza, volevo informare tutti i possessori di montature Eq5 motorizzate su entrambi gli assi, che è possibile con una piccola e ridicola modifica aggiungere una porta ST4 da collegare alla cam di guida.
Questa ha rappresentato per me la prima vera verifica perchè ho potuto notare come eseguendo semplici saldature sulla scheda della pulsantiera e acquistando a 3,50 euro un cavetto telefonico a 6 fili, sia possibile aggiungere una comoda porta st4. Personalmente, ho collegato un cavo di un paio di metri in modo da poter collegare la camera direttamente con la montatura senza aggiungere cablaggi ulteriori. Il cavo st4 esce dalla pulsantiera e finisce "dritto" nella porta St4 della cam.
Dunque, a parte alcuni problemi di configurazione dati dal mio pc, posso spiegare in pochi passaggi come operare per l'installazione della cam di guida su sistema operativo Windows.
Si va sul sito www.zwopticals.com/ENG e si scaricano i driver: asi120mmsetup e l'estensione ascom per il telescopio
Si trova tutto a questo indirizzo
http://www.zwoptical.com/Eng/Software/index.asp
e vorrei aggiungere due cose: affinchè il sistema autoguida st4 possa funzionare, è necessario operare in questa maniera:
1) scaricare e installare i driver ASCOM dal sito apposito che linko di seguito:
http://ascom-standards.org/Downloads/Index.htm
Questi driver necessitano del framework 3.1 sp1 che potete scaricare da qui
http://www.microsoft.com/it-it/download ... aspx?id=22
Una volta scaricati sia il framework che i driver ascom, vanno installati e si può procedere all'installazione della camera Asi.
A parte i driver della cam che si possono installare da questo link:
http://www.zwoptical.com/software/ASI120MM_Setup.exe
si rende necessario scaricare e installare l'estensione opportuna affinchè si possa poi integrare la porta ST4. Quindi scaricare e installare:
a) software SDK
http://www.zwoptical.com/software/ASI%20SDK_Setup.EXE
b) Driver Ascom per la ASI120MM
http://www.zwoptical.com/software/ASICa ... 0Setup.exe
c) Driver Ascom St4 Telescope
http://www.zwoptical.com/software/ASICa ... 0Setup.exe
Fatto questo tutto è pronto per effettuare il primo test di autoguida.
Il tentativo è stato fatto utilizzando PHD GUIDING che si può scaricare a questo link:
http://www.stark-labs.com/downloads.html
Una volta avviato PHD GUIDING, va collegata la camera e attivata cliccando sul pulsante in basso a sinistra. Apparirà un elenco di cam ed io ho selezionato WDM cam etc.etc.
PEr la montatura invece, è necessario selezionare nella finestra "mount" posta nella barra in alto del programma ASCOM.
Quando si andrà a cliccare sull'icona del telescopio in basso, apparirà la finestra di comunicazione ASCOM e bisognerà fornirgli "ASCOM st4 Asi Telescope".
Ecco che ora sarà tutto perfettamente configurato per funzionare.
Di seguito lo screenshot della finestra principale di PHD guiding che è utile per vedere dove sono posizionati i pulsanti per la selezione della cam e della montatura
La cam mi è sembrata molto sensibile, tant'è che nonostante il cielo cittadino della città in cui abito (rimini) con tutto l'inquinamento luminoso che c'è in questo periodo (agosto) e considerando che abito vista mare (capirai...), con il cercatore guida in accoppiata a questa cam, ho sempre trovato una stella guida e sono riuscito a guidare per diversi minuti (considerate la eq5 che non nasce per autoguida eh..!)
Al momento non ho potuto fare altre prove, però direi che potrei aggiornare questo topic man mano che effettuo nuovi test, considerando che utilizzerò questa cam anche per il planetario.
Se avete domande o prove particolari da eseguire sono qua.
- Antonello Medugno
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Re: Asi120MM - Impressioni, recensioni, opinioni
Ah ottimo report completo!
Appena fai qualche scatto con la tua reflex posta il tutto
Grazie
Appena fai qualche scatto con la tua reflex posta il tutto
Grazie
Il mio sito web: immagini planetarie in alta risoluzione
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Re: Asi120MM - Impressioni, recensioni, opinioni
Antonello Medugno ha scritto:Ah ottimo report completo!
Appena fai qualche scatto con la tua reflex posta il tutto
Grazie
Ecco qua:
M56
Data: 02/09/2013 - secondo tentativo di autoguida.
Zona: Rimini Mare
Telescopio: Ziel Galaxy 1 Advanced
Montatura: Eq5 con porta ST4 Autocostruita
Telescopio Guida: TS 60/228 - Cercatore
Filtri: No.
Reflex: Sony Alpha 230
N.4 pose da 8 minuti.
Software: DeepskyStacker per la somma immagini + Photoshop per regolazione livelli ed eliminazione vignettatura/rumore/inquinamento luminoso (rimini di notte non ha un cielo proprio astronomico )
Su M56 (cit.Wikipedia):
M56 si trova ad una distanza di circa 32.900 anni luce dalla Terra e il suo diametro misura approssimativamente 84 anni luce; è uno degli ammassi globulari meno brillanti, soprattutto perché manca del nucleo molto brillante di cui è dotato la maggior parte di questi tipi di ammasso. Ciononostante, non è difficile da risolvere in stelle, anche se si trova ad una notevole distanza.[3]
Le stelle più brillanti in M56 sono di magnitudine 13 e in esso sono state trovate solo una dozzina di stelle variabili. M56 si dirige verso noi alla velocità di 138 km/s.[3]
By Fabio Mortari
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Re: Asi120MM - Impressioni, recensioni, opinioni
Ho dimenticato di inserire nell'apparecchiatura, la camera di guida che ovviamente è ASI 120 MM
Devo dire che questa cam ha sempre trovato stelle, garantisco che nonostante l'inquinamento luminoso e la foschia in quota, l'autoguida è sempre stata la cosa piu semplice durante questi scatti.
Devo dire che questa cam ha sempre trovato stelle, garantisco che nonostante l'inquinamento luminoso e la foschia in quota, l'autoguida è sempre stata la cosa piu semplice durante questi scatti.
- Antonello Medugno
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Re: Asi120MM - Impressioni, recensioni, opinioni
Per le prossime allega le immagini sul forum così è più facile visualizzarle, abbiamo max 1MB per le immagini.
Ottima come prima immagine.
Hai guidato secondo indicazioni a 3 e più?
Ottima come prima immagine.
Hai guidato secondo indicazioni a 3 e più?
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Re: Asi120MM - Impressioni, recensioni, opinioni
molto bella per essere alle prime armi ( come me in pratica)...
p.s sono stato due settimane fa a Rimini a sapere ci saremmo potuti incontrare...
p.s sono stato due settimane fa a Rimini a sapere ci saremmo potuti incontrare...
Skywatcher 200/1000 f5 (correttore di coma)
Skywatcher 70/500 (guida)
Skywatcher 80 ed
Neq6 pro
Asi 120mm mono
Canon 1100d mod. Baader
Skywatcher 70/500 (guida)
Skywatcher 80 ed
Neq6 pro
Asi 120mm mono
Canon 1100d mod. Baader
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Re: Asi120MM - Impressioni, recensioni, opinioni
@ ganimede: hai ragione eheheh ma io ho scoperto questo forum da appena tre/quattro giorni su consiglio di Antonello.
@ Antonello: sai, essendo proprietario di un forum evito di intasare i database con le immagini e quindi per abitudine ho inserito l'immagine hostandola su servizi esterni. Terrò buona la tua indicazione per il futuro, visto che l'avventura è appena incominciata...ed è piena di insidie
Comincio rispondendo alla tua domanda: non ho utilizzato inseguimento a 3 secondi, ma solo ad 1 secondo. Ho fatto in questo modo per il banale motivo che quando imposto il refresh su phd, il programma si "blocca" fino all'immagine successiva. Essendo che spesso e volentieri il programma va in crash e non ho ancora capito per quale motivo, preferisco in questi test guidare ad un secondo onde evitare di guidare "sul crash" (miè già capitato, si aspettano 5 minuti ad immagini ferme e nessun refresh mentre la pulsantiera mostra il led rosso periodico ad indicare il ricevimento di segnali)
La mia situazione al momento è comunque piena di compromessi e ieri ho avuto la prima vera "batosta", nel senso che tutto è abbastanza macchinoso e mi permetterà di fare foto ad un oggetto solo ogni serata. (il vero e proprio test lo farò venerdi che avrò un nuovo star party a 1.400 metri)
Ecco i difetti del mio setup, togliendo ovviamente sia il cercatore che la ccd che sono perfette!
Montatura: come già dicevamo con antonello per telefono è al limite del carico. Questo si traduce in una certa "sensibilità" ai motivmenti esterni (siano essi dati dal vento, vibrazioni o i cavi che si "impigliano" nelle levette di regolazione e bloccano il movimento anzichè essere "trascinati" etc.etc. I dischi orari e di DEC non sono molto precisi, al momento non sono ancora riuscito ad avvcinarmi ad oggetti utilizzando i dischi.
Macchina Fotografica: è una sony alpha 230, come detto precedentemente. la trovo inutilizzabile per l'astrofotografia. Sensore molto rumoroso, anche con cieli perfettamente neri, scatti da un minuto a iso 3200 o 1600 creano il fondocielo rosso. Anche togliendo i Dark, la situazione non migliora di molto. C'è una zona del sensore che restituisce un rosso quasi acceso, che punta al violetto. La macchina inoltre non ha il live view e quindi metterla a fuoco è particolarmente difficile...qua si apre la strada dell'acquisto di un accessorio, un moltiplicatore del mirino ma non conviene spendere soldi per questa macchina dal momento che il rumore è praticamente ingestibile. Inoltre con scatti a 5/6 minuti la batteria dura veramente poco (un'ora al massimo!!!)
Portatile: almomento utilizzo un Intel core duo con 2 giga di ram, macchina che era buonina nel 2005, ma ormai inizia ad avere otto anni di uso intensivo e le latenze delle piste consumate cominciano a farsi sentire, inoltre c'è il cavo flat rovinato e ogni tanto sparisce l'immagine.
La procedura di scatto quindi diventa enormemente complessa (però stimolante, peccato solo per la reflex che non restituisce "premi" agli impegni profusi)
In soldoni si tratta di questi numerosi passaggi, alcuni standard, altri specifici, che elenco
FAse I preparazione:
1) montaggio telescopio
2) allineamento polare
3) smontaggio portaoculari e messa a fuoco reflex
4) montaggio ccd di guida nel cercatore per messa a fuoco
e fin qui ok...poi
Fase II - da modalità foto a modalità visuale
5) smontaggio cercatore guida per montaggio del cercatore originale (procedura dovuta per evitare numerose messe a fuoco della ccd)
6) regolazione del fuoco al focheggiatore con la reflex inserita, apponendo un anello parafocale in battuta in modo che il fuoco approssimativo venga registrato e ritrovato facilmente (ovviamente poi va fatta la regolazione fine al momento dello scatto)
7) smontaggio reflex e montaggio oculare
8) ricerca oggetti
fase III - da modalità visuale a modalità foto
9) chiusura frizioni, accensione motorino AR e DEC
10) smotnaggio oculari e portaoculari
11) smontaggio cercatore e rimontaggio cercatore guida con ccd già a fuoco
12) rimontaggio reflex e primi scatti per verifica e perfezionamento messa a fuoco
13) si va al pc per cercare stelle guida
14) tentativi di guida per verifica degli inseguimenti corretti e bilanciamenti vari
15) scatto
..dopo tutto questo, il risultato che mi concede la sony alpha 230 è alquanto sporco anche sotto cieli puliti. Ripulendo attraverso i dark, flat, bias etc. la situazione migliora ma per ottener un cielo nero bisogna agire con photoshop, col rischio di snaturare le foto.
Al momento quindi è un macello perchè se ti va storto anche uno di questi passaggi, si perdono le mezz'ore. Stimolante..difficile ma davvero stimolante, ogni foto è una conquista!
@ Antonello: sai, essendo proprietario di un forum evito di intasare i database con le immagini e quindi per abitudine ho inserito l'immagine hostandola su servizi esterni. Terrò buona la tua indicazione per il futuro, visto che l'avventura è appena incominciata...ed è piena di insidie
Comincio rispondendo alla tua domanda: non ho utilizzato inseguimento a 3 secondi, ma solo ad 1 secondo. Ho fatto in questo modo per il banale motivo che quando imposto il refresh su phd, il programma si "blocca" fino all'immagine successiva. Essendo che spesso e volentieri il programma va in crash e non ho ancora capito per quale motivo, preferisco in questi test guidare ad un secondo onde evitare di guidare "sul crash" (miè già capitato, si aspettano 5 minuti ad immagini ferme e nessun refresh mentre la pulsantiera mostra il led rosso periodico ad indicare il ricevimento di segnali)
La mia situazione al momento è comunque piena di compromessi e ieri ho avuto la prima vera "batosta", nel senso che tutto è abbastanza macchinoso e mi permetterà di fare foto ad un oggetto solo ogni serata. (il vero e proprio test lo farò venerdi che avrò un nuovo star party a 1.400 metri)
Ecco i difetti del mio setup, togliendo ovviamente sia il cercatore che la ccd che sono perfette!
Montatura: come già dicevamo con antonello per telefono è al limite del carico. Questo si traduce in una certa "sensibilità" ai motivmenti esterni (siano essi dati dal vento, vibrazioni o i cavi che si "impigliano" nelle levette di regolazione e bloccano il movimento anzichè essere "trascinati" etc.etc. I dischi orari e di DEC non sono molto precisi, al momento non sono ancora riuscito ad avvcinarmi ad oggetti utilizzando i dischi.
Macchina Fotografica: è una sony alpha 230, come detto precedentemente. la trovo inutilizzabile per l'astrofotografia. Sensore molto rumoroso, anche con cieli perfettamente neri, scatti da un minuto a iso 3200 o 1600 creano il fondocielo rosso. Anche togliendo i Dark, la situazione non migliora di molto. C'è una zona del sensore che restituisce un rosso quasi acceso, che punta al violetto. La macchina inoltre non ha il live view e quindi metterla a fuoco è particolarmente difficile...qua si apre la strada dell'acquisto di un accessorio, un moltiplicatore del mirino ma non conviene spendere soldi per questa macchina dal momento che il rumore è praticamente ingestibile. Inoltre con scatti a 5/6 minuti la batteria dura veramente poco (un'ora al massimo!!!)
Portatile: almomento utilizzo un Intel core duo con 2 giga di ram, macchina che era buonina nel 2005, ma ormai inizia ad avere otto anni di uso intensivo e le latenze delle piste consumate cominciano a farsi sentire, inoltre c'è il cavo flat rovinato e ogni tanto sparisce l'immagine.
La procedura di scatto quindi diventa enormemente complessa (però stimolante, peccato solo per la reflex che non restituisce "premi" agli impegni profusi)
In soldoni si tratta di questi numerosi passaggi, alcuni standard, altri specifici, che elenco
FAse I preparazione:
1) montaggio telescopio
2) allineamento polare
3) smontaggio portaoculari e messa a fuoco reflex
4) montaggio ccd di guida nel cercatore per messa a fuoco
e fin qui ok...poi
Fase II - da modalità foto a modalità visuale
5) smontaggio cercatore guida per montaggio del cercatore originale (procedura dovuta per evitare numerose messe a fuoco della ccd)
6) regolazione del fuoco al focheggiatore con la reflex inserita, apponendo un anello parafocale in battuta in modo che il fuoco approssimativo venga registrato e ritrovato facilmente (ovviamente poi va fatta la regolazione fine al momento dello scatto)
7) smontaggio reflex e montaggio oculare
8) ricerca oggetti
fase III - da modalità visuale a modalità foto
9) chiusura frizioni, accensione motorino AR e DEC
10) smotnaggio oculari e portaoculari
11) smontaggio cercatore e rimontaggio cercatore guida con ccd già a fuoco
12) rimontaggio reflex e primi scatti per verifica e perfezionamento messa a fuoco
13) si va al pc per cercare stelle guida
14) tentativi di guida per verifica degli inseguimenti corretti e bilanciamenti vari
15) scatto
..dopo tutto questo, il risultato che mi concede la sony alpha 230 è alquanto sporco anche sotto cieli puliti. Ripulendo attraverso i dark, flat, bias etc. la situazione migliora ma per ottener un cielo nero bisogna agire con photoshop, col rischio di snaturare le foto.
Al momento quindi è un macello perchè se ti va storto anche uno di questi passaggi, si perdono le mezz'ore. Stimolante..difficile ma davvero stimolante, ogni foto è una conquista!
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Re: Asi120MM - Impressioni, recensioni, opinioni
Per la questine forum, vai tranquillo qui ne abbiamo di spazio: MimasLab è munifica almeno su questo
Sulla sequenza ti devo dire che va quasi tutto bene tranne che non vedo quando fai il bilanciamento.
Regola basilare che non ho visto tenere conto anche da chi fa astrofoto da tanti anni, è il bilanciamento perfetto.
Prima di iniziare il bilanciamento ci assicuriamo di aver montato tutto il setup finale che utilizzeremo per la sessione.
Sequenza da seguire pedisequamente: prima la DEC in perfetto bilanciamento e poi l'AR leggermente sbilanciata con i contrappesi che cadono (lentamente) a EST.
La sequenza va fatta all'inizio anche prima di operare lo stazionamento. Poi si può anche togliere qualcosa e mettere altro se serve per fare lo stazionamento (oculari vari) tenendo conto dei pesi e dell'eventuale sforzo a cui andranno incontro i motori.
Sulla sequenza ti devo dire che va quasi tutto bene tranne che non vedo quando fai il bilanciamento.
Regola basilare che non ho visto tenere conto anche da chi fa astrofoto da tanti anni, è il bilanciamento perfetto.
Prima di iniziare il bilanciamento ci assicuriamo di aver montato tutto il setup finale che utilizzeremo per la sessione.
Sequenza da seguire pedisequamente: prima la DEC in perfetto bilanciamento e poi l'AR leggermente sbilanciata con i contrappesi che cadono (lentamente) a EST.
La sequenza va fatta all'inizio anche prima di operare lo stazionamento. Poi si può anche togliere qualcosa e mettere altro se serve per fare lo stazionamento (oculari vari) tenendo conto dei pesi e dell'eventuale sforzo a cui andranno incontro i motori.
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Re: Asi120MM - Impressioni, recensioni, opinioni
Ciao a tutti,
mi intrometto nel post perchè quella della sequenza del bilanciamento in effetti mi è nuova (e Antonello me l'ha ricordata proprio Venerdi scorso insieme alla funzione "home" sul Nexstar+ che, beata ignoranza, non conoscevo). In effetti sugli stringatissimi manuali le cose non sono mai molto chiare e a volte omesse totalmente.
Ma il mio post ha una piccola vena polemica proprio nei confronti dei produttori e di chi traduce (probabilmente gli importatori) in pessimo Italiano questi manuali.
Insomma, per un neofita come me che ha dovuto cominciare da ZERO ASSOLUTO, sarebbe stato meglio fare manuali un pò più chiari sulle montature, la loro messa in funzione e il software a corredo.
Sarebbe bello riunire quante più informazioni possibili, dettate anche dalle singole esperienze, e creare una sorta di vademecum e/o procedure/sequenze che un neofita possa seguire e imparare acquisendo la certezza di uno standard procedurale prima di cominciare a osservare o fare imaging.
Il web è pieno di informazioni frammentarie e a volte contrastanti.
In definitiva ... un manuale "for dummies" non sarebbe male.
Ciao e scusate questo mio OT.
mi intrometto nel post perchè quella della sequenza del bilanciamento in effetti mi è nuova (e Antonello me l'ha ricordata proprio Venerdi scorso insieme alla funzione "home" sul Nexstar+ che, beata ignoranza, non conoscevo). In effetti sugli stringatissimi manuali le cose non sono mai molto chiare e a volte omesse totalmente.
Ma il mio post ha una piccola vena polemica proprio nei confronti dei produttori e di chi traduce (probabilmente gli importatori) in pessimo Italiano questi manuali.
Insomma, per un neofita come me che ha dovuto cominciare da ZERO ASSOLUTO, sarebbe stato meglio fare manuali un pò più chiari sulle montature, la loro messa in funzione e il software a corredo.
Sarebbe bello riunire quante più informazioni possibili, dettate anche dalle singole esperienze, e creare una sorta di vademecum e/o procedure/sequenze che un neofita possa seguire e imparare acquisendo la certezza di uno standard procedurale prima di cominciare a osservare o fare imaging.
Il web è pieno di informazioni frammentarie e a volte contrastanti.
In definitiva ... un manuale "for dummies" non sarebbe male.
Ciao e scusate questo mio OT.
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Re: Asi120MM - Impressioni, recensioni, opinioni
L'idea del manuale non è male!! Anche io sono un neofita totale ed il percorso è molto molto in salita..per qualsiasi cosa contate su di me (per quel che possono le mie limitate capacità si intende!)
Intanto, posto un'altra foto scattata venerdi con una Canon 650d non modificata montata direttametne sulla mia montatura, in autoguida con la camera in oggetto che si comporta benissimo.
...ne approfitto per dare una bella informazione...dopo 2 ore di utilizzo, non si è mai bloccata.
Ecco la foto, purtroppo non sono riuscito a fare i dark perchè la batteria della macchina è morta (era tutta la sera che fotografavo) quindi risulta un pò sporca ma considerate che si tratta di due scatti con ben 8 minuti di posa su Eq5!!
Intanto, posto un'altra foto scattata venerdi con una Canon 650d non modificata montata direttametne sulla mia montatura, in autoguida con la camera in oggetto che si comporta benissimo.
...ne approfitto per dare una bella informazione...dopo 2 ore di utilizzo, non si è mai bloccata.
Ecco la foto, purtroppo non sono riuscito a fare i dark perchè la batteria della macchina è morta (era tutta la sera che fotografavo) quindi risulta un pò sporca ma considerate che si tratta di due scatti con ben 8 minuti di posa su Eq5!!
Chi c’è in linea
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