Ngc2239

[Astropsycho]

Torno dopo un pò di annetti presentando un'immagine su cui chiedo una vostra valutazione.
Si tratta della Nebulosa Rosetta
Ripresa in LRGB + HA+ O3
Scatti: 10xHa x 900S, 10X03 a 1200S, 10xLum.x300S, 10xRGBx100Sec
Sensore Moravian G2.8300
Telescopio: 102 apo f/6.5 Moonraker

Grazie a tutti

Fabio

[b4ckirc]

Wow!

[Antonello Medugno]

Ciao Fabio, una bella immagine, cosa vorresti chiedere?
Più che altro ti chiedo, per mia curiosità, le stelle sono elaborate separatamente? Usi PixInsight? In tal caso abbiamo una sezione dedicata per chi vuole condividere, dal neofita all'espertissimo... ti aspettiamo spesso!

[Astropsycho]

Ciao Fabio, una bella immagine, cosa vorresti chiedere?
Più che altro ti chiedo, per mia curiosità, le stelle sono elaborate separatamente? Usi PixInsight? In tal caso abbiamo una sezione dedicata per chi vuole condividere, dal neofita all'espertissimo... ti aspettiamo spesso!

Ciao Antonello
è un piacere ritrovarsi
Non utilizzo pixinsight, elaboro ancora old style con MaximDL
Piu che altro volevo chiedere se vi risulta una certa dominante magenta nelle stelle o se è solo un effetto mio visivo o del mio monitor perchè non riesco a capire se ho "azzeccato" le componenti colore corrette.
Che ne pensi?
Grazie di cuore
Fabio

[Amadeus]

Ciao Fabio e benvenuto !
Non noto un magenta dal mio monitor anzi i colori delle stelle risultano corretti e ben saturati
Direi un 'ottima Immagine !

[FerZem]

Ciao Fabio e benvenuto sul forum, se possibile carica l'immagine con una risoluzione maggiore cosi da poterla apprezzare meglio

[Antonello Medugno]

Concordo non noto dominanti Magenta. Vedo qualche alone blu ecco perché ti chiedevo se avevi elaborato con le stelle a parte.
Certo usare oggi MaximDL non riesco più nemmeno ad aprire un file
Per i colori nebulose e dintorni Nando ha aperto qualche giorno fa un post interessante facci sapere che ne pensi

[Astropsycho]

Buongiorno a tutti
posso inserire il link a questa immagine:
https://www.astrobin.com/full/r4mda5/0/?real=&mod=
che è quella su astrobin.
Non la metto col tag image per evitare che venga esageratamente grande sul monitor.

Per quel che riguarda gli aloni, sempre avuti...temo sia un problema dei filtri ORION da 2", presi usati a suo tempo. Siccome ho anche a disposizione una qhy11 che necessita di filtri da 2", per non svenarmi mi sono tenuto i filtri in possesso. La cosa strana è che è un effetto che vedo piu che altro su questo telescopio ma non me ne son fatto mai una malattia...nel senso che alla fine lo gradisco anche non so perchè ma lo trovo anche estetico.

Altro aspetto (di cui non avevo parlato ma visto che ci siamo tantovale tirare fuori tutto) si vede da un lato alto destro un brutto allungamento. Ancora non sono riuscito a determinare se è dovuto all'ottica (focheggiatore non in asse) o, peggio ancora, al sensore Moravian che mi è malauguratamente caduto un anno fa e mi sto chiedendo se la scheda del chip non abbia perso la planarità.

E' una di quelle cose da sbucciare e dopo diverse prove non sto capendo molto come operare per togliermi questo sasso, gente che collima sta roba in giro ce n'è poca. Ho scritto anche a Pavel, il quale mi dice che la G2 8300 ha un inscatolamento piuttosto massiccio e secondo lui è difficile che sia dovuto al sensore (non ha visto immagini, gliene ho solo parlato).

Mi son fatto anche domande sullo spianatore..potrebbe essere? Ni...andava bene. Il calcolo del backfocus mi torna a 53.5 tra ruota e sensore, su cui va aggiunto lo spessore del filtro arriviamo a circa 54/54.5 mm di back che si avvicina tantissimo a quanto indicato dalla casa costruttrice..
Impressioni?
Ps: le stelle se ci guardiamo bene sono proprio brutte brutte, soprattutto quelle piu grandi dove è evidente il problema.
Sinceramente? Non so che fare. Per ora lo sto tenendo cosi, ho voglia di riprendere...

[Antonello Medugno]

Allora Fabio, ho appena guardato con attenzione l’immagine in alta risoluzione e ho notato due cose se ti possono essere utili così che ti concentri solo su quello:
1) leggera coma dovuta ad una non ancora perfetta distanza del sensore dallo spianatore;
2)leggero tilt della cella principale o del focheggiatore

Considera che i focheggiatori oggi portano sempre compreso un sistema di tilting a 6 viti; difatti piccolissime variazioni del piano che potrebbero esistere sia tra sensore e scocca della camera, che tra questa ed eventuali raccordi, necessitano sempre di una messa in piano che fatta una volta non va più fatta a meno di non smontare la camera dal tubo o di ruotarla per un motivo non precisato.
Dunque il punto 2 lo metti a posto o col tilt del foc (fai una prova svitando solo una coppia delle 6 viti) e ti rendi conto. Potrebbe però essere il tilt della cella principale (il doppietto o tripletta che sia); anche in questo caso tutti i rifrattori hanno 6 coppie di viti che permettono il tilt della cella. Per sapere quale dei due è bisognerebbe avere una situazione di perfetta collimazione ma sinceramente basta fare un pò di test tra il tilt del foc e il tilt della cella e metti a posto.
È fondamentale che si operi prima questo passo per poi accordare il passo 1, cioè la coma indotta dalla distanza dalla lente frontale dello spianatore. Anche questo ti consiglio di fare qualche test dopo aver verificato il tilt e date le distanze che hai dichiarato ti direi di allungare di 2-4mm. Prima verifica che i filtri siano ben avvitati in cella, per farlo, anzicché avvitare l’anello di contenimento basta svitare il filtro e agitarlo delicatamente in più direzioni tra le mani. Se senti un ticchettio allora è da avvitare
Armati di pazienza. Io sto facendo lo stesso con il mio, non è impossibile anzi è una bella esperienza farlo.
Considera però che spesso tutti questi difetti spariscono quando il seeing è medio o pessimo (tutti gli strumenti sono perfetti in questo caso ).
Fammi sapere se tutto chiaro

[Astropsycho]

Antonello, scusa il ritardo ma ieri ho avuto una giornata disastrosa.
E grazie per la disponibilità che da sempre ti contraddistingue!

Per inflessione personale faccio una gran fatica a inserire mani in ottica...non è il mio campo non ho strumenti adeguati e questo costituisce un forte limite, oltre al limite proprio teorico di ottica che purtroppo mi caratterizza come astrofilo.
Posso parlare di software posso parlare anche di meccanica volendo, ma sull'ottica la temo, la vedo troppo delicata e troppo soggetta a errori valutativi tipici dei neofiti ed ecco spiegato perchè ho questa reticenza a infilarmi nei vespai.
E' un forte limite, veramente, perchèfinchè tutto funziona non ho problemi con il resto ma se mi si inserisce un probelma di ottica mi sciolgo come neve al sole.

Dovrebbero fare dei corsi su queste cose qua.