Alessio ti stai dando da fare
![Smile :)](./images/smilies/icon_e_smile.gif)
un buon punto di partenza sicuramente.
Punto fondamentale di ogni elaborazione che seguo da anni, basato su esperienza fatta in vari campi, è la correlazione esistente tra numero di passaggi di elaborazione, tempo impiegato per l'elaborazione e risultato finale.
In questa correlazione entrano sicuramente anche il numero di software utilizzati.
Bene, ho notato che la qualità del risultato è inversamente proporzionale al numero di passaggi usati (funzioni varie applicate) e al tempo impiegato per l'elaborazione finale.
In soldoni, se leggo in un post che il risultato finale, dopo una serie di passaggi non è ancora soddisfacente o lontano dal soddisfacente, allora vuol dire che debbo ridurre il numero di passaggi e riconsiderare con attenzione cosa porta al risultato non positivo.
Nel tuo caso, aggiungere il "VISU", la correzione del nero, il DDP ed un evidente de-noise, non hanno portato ad un risultato soddisfacente, per cui direi di cassare questi quattro passaggi ed analizzare con attenzione il risultato "crudo", il raw, per capire da cosa è affetto in modo da fare esperienza su cosa evitare o cosa fare nella fase di acquisizione e cosa fare in quella di calibrazione con dark, flat, bias.
Le varriabili come vedi sono tante, per cui posta il raw (in formato jpg è sufficiente e con dimensione max consentita dal forum), così che la si analizza prima di mettere mano a tutti i pomellini del pc
![Smile :)](./images/smilies/icon_e_smile.gif)
... consiglio che chiedo di seguire per rendere la curva di apprendimento graduale.