M51...quasi...ma prima o poi toglierò il quasi!

[daniele78]

salve a tutti,
mostro ciò che è venuto fuori l'altra sera facendo 30 scatti da 2' e 11 dark su M51 (crop) con il vixen r200ss e canon 1000d non mod. su HEQ5 pro.
elaborazione DSS e ps e gimp. ho bruciato un pò i nuclei per tirar fuori un pò di segnale ma i colori sono un bel pò incerti...
ho un pò manomesso il secondario alla ricerca disperata di un'accettabile collimazione...invano!
di certo l'integrazione è poca (1 ora), ma da quel che si vede, secondo voi è recuperabile o proprio da buttare? nel caso di qualche speranza, come posso agire per migliorare almeno i colori senza fare peggiori danni? bilanciando manualmente i colori sia in ps che in gimp non riesco a vedere miglioramenti.

daniele.

[daniele78]

P.S. rumore a iosa e fuoco ancora una volta da verificare...

[daniele78]

...e questa è una versione in cui ho provato a tirar fuori più segnale ed ho bruciato ulteriormente i nuclei.

[daniele78]

terzo ed ultimo tentativo di elaborazione in attesa dei vostri consigli.

[daniele78]

in attesa di un vostro intervento approfitto anche per fare una domanda (probabilmente stupida ma la risposta la ignoro), sicuramente non è il caso di questa foto per cui sono certo che mi conviene partire da 0: nel caso di una postazione non fissa, è possibile integrare le pose in più serate? se si, qual'è il procedimento giusto?

[Fabio Manzo]

Ciao Daniele, per ora prova a rispondere io, ma siccome sono alle primissime armi ti prego di leggere il mio commento con moltissima cautela. Per quanto riguarda il risultato delle foto non posso dirti un granchè , ma leggendo un po' qui e la e confrontandomi soprattutto con Antonello mi sembra di aver capito che lavorare troppo su una foto con i vari programmi di ritocco non sempre da un risultato positivo. Per fare un esempio banale se i dettagli del soggetti sono deboli lo sforzo eccessivo per ampliare i dettagli potrebbero alterare la foto in generale. Come se il cielo è rosso causa inquinamento farlo diventare troppo nero non sempre da il risultato di una foto "reale". Ma ripeto probabilmente ma ho letto i tuoi post e avendo anche io problemi simili mi è sembrato opportuno risponderti.

Per quanto riguarda l'aspetto delle foto in diverse sedute forse, e sottolineo forse, la mia risposta forse puo' essere piu' vicina a qualcosa di sensato lol ma è sempre una mia idea.

Io credo che ci siano un paio di problemi da superare. 1 dovresti stazionare il telescopio allo stesso posto della serata precedente. Dovresti tenere conto che anche di poco la polare si sarà mossa rispetto alla sera precedente. Il fuoco dovrebbe essere identico alla serata precedente. Credo che anche il sensore dovrebbe essere nella stessa posizione nel focheggiatore. Supponendo che la reflex non venga smontata e che tutto il resto sia giusto immagino che resti un altro problema da superare che è quello della temperatura che se ho ben capito ha cmq un grosso impatto sul sensore e di conseguenza sulla foto.

Spero di poterti essere utile e di non aver detto troppi strafalcioni in attesa di risposte di esperti che possano esser d'aiuto ad entrambi

Saluti

Fabio

[daniele78]

ciao fabio e grazie per il tuo intervento, in effetti sto ben comprendendo che l'uso di troppi SW di ritocco o cmq ritoccare troppo anche con uno solo di essi, spesso si fanno più pasticci che miglioramenti, soprattutto se non si è molto capaci di usarli ed io in effetti pur leggendo vari tutorial vado molto a tentativi ed infine i miei risultati non li reputo mai lavori definitivi.
credo che come per la musica (campo in cui un pochino più ne capisco), migliore è il segnale alla fonte e migliore sarà la qualità del prodotto finale in PP. nel caso specifico mi sa che l'integrazione di 60' sia davvero troppo poco per il soggetto, inutile pretendere troppi miglioramenti in fatto di segnale.
sto leggendo un pò i post di antonello e di tutti voi per comprendere e migliorare un pò tutto...

per quanto riguarda l'integrazione in più serate, mi sa che per il momento abbandono l'idea in quanto prima di tutto è bene anche raccogliere 2/3 ore in una serata su un soggetto e poi con l'esperienza magari tentare questa evoluzione...seppur cmq stazionando all'incirca sempre allo stesso punto.

grazie ancora.

[Antonello Medugno]

Per iniziare posta un singolo frame e partiamo da li. Come già ti ha detto Fabio, usare troppo il software per ottenere il risultato è, a mio parere, voler usare tutte le caratteristiche di una Ferrari che viaggia sullo sterrato, nella speranza che tali caratteristiche cambino la strada da sterratto a pista!
Spero che questa analogia dura dia il senso di quello che spesso dico e bacchetto
Per quanto riguarda l'integrazione in piu serate. Si, è possibile, basta stazionare correttamente (questa sola operazione ci assicura la ripetibilità) e fare in modo che una volta puntato il soggetto, confrontando l'inquadratura con quella della prima sessione, si ruoti la camera e si posizioni il centro del soggetto in modo da avere la minima perdita nel ritaglio dei bordi.
Posta ora la singola immagine non trattata e ne riparliamo.

P.S.: Vi prego di non utilizzare DSS, specie se siete alle prime armi; le lavatrici ai bambini non vanno fatte usare

[daniele78]

ecco il singolo scatto (ridimensionato e un pò ritagliato per il forum)
eheheheehe antonello, DSS purtroppo è il più "semplice" da utilizzare (se si può dire), ciò non esclude imparare ad usare altri SW e conservare i frames per nuove elaborazioni.
P.S. sto imparando ad usare iris ma fino ad ora solo i comandi per le immagini planetarie...

[Antonello Medugno]

Molto bene, il segnale è abbastanza pulito. Il singolo frame appare così come vedi qui dopo un semplice bilanciamento e curve:

Questo vuol dire che la somma non deve differire. Il bilanciamento va fatto con attenzione, qui infatti sono stato rapido e operato sul fondo cielo come già spiegato in altre occasioni.
Direi di abbandonare DSS e partire con Iris.